Un omaggio artistico al teatro come speranza di rinnovamento dalla pandemia. Una compagnia di attori è alla ricerca di un nuovo format teatrale e culturale specificamente ideato per far fronte alle mutate condizioni di rappresentazione con rispetto del distanziamento interpersonale. La loro sequenza di monologhi tematici dal marcato contenuto sociale che si pongono di volta in volta l’obiettivo di affrontare attraverso la luce protetta del teatro l’approfondimento delle grandi tematiche della contemporaneità. Un viaggio nel tempo presente, passato e futuro con una inversione di ruolo tra chi recita e chi ascolta, un serrato sviluppo di eventi che si concludono con un messaggio finale di proposta di un nuovo linguaggio universale capace di superare ogni frontiera linguistica e culturale.
Un invito alla partecipazione condivisa di quei valori assoluti, ispirato da giovani artisti che si affacciano alla speranza, stavolta concreta, di cambiamento e che mirano a trasmetterla soprattutto agli altri in un momento così confuso ed incerto attraverso il solo strumento possibile: l’azione culturale. E la cultura viene rappresentata dagli attori in scena, sconvolti dalla condizione dell’esperienza della pandemia, angosciati da dubbi amletici sull’esistente ma che trovano la forza della reazione, lo spirito del combattimento, l’esigenza del confronto restituendo al teatro, da tutti dato per morto, una vitalità che deriva dalle origini della tragedia, scoperta che, a conclusione dello spettacolo, permette ad attori e spettatori di concludere quanto il teatro sia di utilità agli umani nella perenne lotta tra il bene ed il male.
A Macchiagodena sempre con la Grande Arte.
San Sebastiano e le pie donne, dipinto di Luca Giordano, è in mostra nel paese isernino. Il San Sebastiano e le pie donne rappresenta una rarità, per la presenza di due donne, Irene e la sua serva. Il quadro dalla Fondazione De Chiara De Maio è in esposizione temporanea alla Torretta Medievale, sita in via Alfredo Notte, fino al 5 settembre 2021. Gli orari e i giorni previsti per le visite, su prenotazione: tutti i giorni della settimana, ore 10-12 e 16-20. Per informazioni e prenotazioni telefonare presso i seguenti numeri di cellulare: 3471553757 – 3346211963 – 3279727281.
Per tutti coloro che intendano partecipare agli eventi al chiuso, dai 12 anni in su, sarà sufficiente esibire la Certificazione Verde, ovvero il Green Pass (cartaceo o digitale), per attestare anche una sola dose di vaccino, il tampone molecolare o rapido, oppure la certificazione di avvenuta guarigione dal Covid-19 entro 6 mesi, accompagnati da un documento di identità, come da disposizioni di legge (D.L. del 23 luglio 2021 n. 105) e indicazioni del ministero della Salute per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
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2021-08-24 08:55:50
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