Ma perché Messina Denaro era senza manette?
«Sembrava che lo stavano accompagnando dal taxi, come dice Salvatore Borsellino. Il dottore De Lucia (procuratore di Palermo, nda) avrebbe detto che noi siamo uno Stato democratico, quindi dobbiamo fare vedere che siamo superiori a loro.
Ma per un personaggio del genere, che ha commesso stragi e quant'altro, la democrazia si mette da parte. Non è che lo dovevo frustare ma facevo il mio dovere di mettere le manette. Un timbro dello Stato.
Far vedere all'opinione pubblica la forza di un pezzo dello Stato, in questo caso i carabinieri che lo hanno ammanettato dopo trent'anni. Anche se è una sceneggiata».
Luciano Traina, WordNews.it, 19 gennaio 2023 – Clicca qui per leggere l'intervista integrale
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L'INTERVISTA a Salvatore Borsellino
PRIMA PARTE. «Borsellino: «gli assassini di mio fratello sono dentro lo Stato»
SECONDA PARTE. «Chi ha ucciso Paolo Borsellino è chi ha prelevato l’Agenda Rossa»
TERZA PARTE. Borsellino «L'Agenda Rossa è stata nascosta. E' diventata arma di ricatto»
L'INTERVISTA al colonnello dei carabinieri Michele RICCIO
Prima parte: «Dietro alle bombe e alle stragi ci sono sempre gli stessi ambienti»
Seconda parte: Riccio: «Mi ero già attrezzato per prendere Bernardo Provenzano»
Terza parte: «Non hanno voluto arrestare Provenzano»
Quarta parte: Riccio: «L’ordine per ammazzare Ilardo è partito dallo Stato»
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2023-01-19 17:55:11
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