Andrea Barzini (1952) regista, scrittore e artista usa una paletta cromatica minimale che asseconda i luoghi primitivi della sua suggestione.
Spiritualità buddista, animismo e isolamento fanno del Laos un luogo speciale, una terra che si può ancora permettere di sorridere al viandante. Cosi Andrea, secondo una tradizione antica di viaggiatori col blocco-notes, si lascia sedurre.
Un viaggio improvvisato, guidato dal caso, gli permette di fermarsi dove l’ispirazione lo colpisce. Sono schizzi che risentono fortemente dell’osservazione dal vero. Luoghi e scene della vita quotidiana di un mondo sconosciuto, a volte enigmatico, lontanissimo per valori e ritmi da quello occidentale, ma sempre misteriosamente comunicativo.
Il ritmo rallenta, e il pittore viaggiatore in quest’atmosfera rarefatta passa felicemente dall’osservazione alla contemplazione.
I ricavi delle vendite verranno in parte utilizzati per finanziare l’educazione di un giovane monaco buddista di Vientiane, Phi Phi con qui l’artista ha fatto amicizia.
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2023-06-10 16:14:16
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