Arcore potrebbe diventare la Lourdes italiana. Nel frattempo mi soffermo su un aspetto della vita di Silvio uomo: il suo rapporto con le donne. Ho letto commenti orripilanti da parte di alcune ammiratrici. Uno tra i tanti: se ha avuto tante donne vuol dire che ci stavano, e poi Ruby non era una santarellina!
Si commenta da sé.
Diciamo le cose come stanno: il "nostro" aveva un grande disturbo della personalità che in termine tecnico si chiama SATIRIASI. Trattasi di un'accentuazione, più quantitativa che qualitativa, della sessualità maschile, accompagnata da perdita di inibizioni a tal punto da assumere caratteristiche patologiche.
È frequente in soggetti oligofrenici e nelle sindromi maniacali.
E poiché molti esseri umani, sia donne che uomini, sono disponibili a vendersi, lui le donne le comprava, indiscriminatamente. Denaro, gioielli, case, rendite vitalizie, posti di lavoro, candidature alle varie elezioni.
Lo ha riconosciuto anche sua moglie Veronica Lario in una nota intervista.
Due notazioni.
1) Ritengo che la valutazione di una persona debba essere fatta in modo unitario, tenendo assieme sia il comportamento privato che quello pubblico. Chi conduce una vita personale priva di regole morali, chi è schiavo di alcune dipendenze, non può ritenersi affidabile nell'esercizio di una qualsivoglia attività sociale, politica, istituzionale.
2) La vera liberazione della donna passa attraverso una sua presa di coscienza che essa non deve mai essere sul mercato, disponibile a farsi comprare. Lo so, il tema è molto complesso e non bastano poche righe per esaminarlo a fondo, ma occorre cominciare a rifletterci seriamente, a cominciare dalle scuole.
E affermare un principio: l'uomo che compra e la donna che si vende hanno perduto la loro dignità.
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2023-06-14 09:52:49
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