Nel Paese senza vergogna a "chi" e a "cosa" servono le regole? E, soprattutto, quali sono le finalità dei tanti corsi di formazione che vengono organizzati dai vari Ordini dei giornalisti disseminati sul territorio italico?
Ovviamente sono domande retoriche.
Non è la prima volta che succede a noi di WordNews, un organo di informazione che combatte da tre anni e che lavora autonomamente, senza copiare ed incollare, (siamo noi soltanto gli autori dei nostri articoli) e senza padroni, di ri-leggere su altri "Organi" di informazione i nostri pezzi, le nostre frasi e le nostre parole. Noi lavoriamo, sentiamo le persone, "perdiamo" il nostro tempo, ci informiamo per informare, studiamo. Altri, senza fare un cazzo, leggono, scelgono, selezionano con chirurgica precisione, copiano e incollano – impunemente – senza nemmeno citare la fonte.
Ultimamente è capitato per il caso del suicidio di Rosario Curcio. Siamo stati i primi a dare la notizia. A valanga sono arrivati i giornaloni e i giornalini. E non abbiamo detto nulla. Nessuno si è preoccupato di citare la fonte.
- OMICIDIO LEA GAROFALO, si è impiccato in carcere a Opera l'ergastolano Rosario Curcio
Ieri abbiamo notato nuovamente il malcostume del giornalismo italico. Siamo stati i primi a riportare la notizia del "festoso" funerale di Rosario Curcio. E ci siamo ritrovati parte della nostra intervista al sindaco di Petilia Policastro sui giornaloni e sui giornalini.
- OMICIDIO LEA GAROFALO: i «festosi» funerali per l'ergastolano Curcio
Provate a fare il paragone con gli altri articoli che sono usciti su questi argomenti. Sembra una barzelletta. Peccato che non fa ridere nessuno. Ovviamente non si limitano a riportare pezzi interi dei nostri articoli. Ci copiano pure le foto.
Peccato che esistono delle "regole" nel Paese senza regole. Stampate solo su carta.
Carta dei doveri del giornalista
Documento CNOG-FNSI dell’ 8 luglio 1993
L’obbligo alla citazione della fonte vale anche quando si usino materiali delle agenzie o di altri mezzi d’informazione, a meno che la notizia non venga corretta o ampliata con mezzi propri, o non se ne modifichi il senso e il contenuto.
https://www.centrogiornalismo.it/carta-dei-doveri-del-giornalista/
Noi di WordNews siamo felici di questa azione predatoria da parte dei colleghi. Significa che il nostro lavoro è apprezzato. Ma non solo. Significa pure che molti di loro dovrebbero fare un altro mestiere.
Ora, siccome ci troviamo in argomento, copiateci pure questo.
Un'ultima domanda: ma chi dovrebbe controllare?
n.b.: abbiamo inviato delle mail alle redazioni coinvolte. Ci saranno risposte?
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OMICIDIO LEA GAROFALO. Il suo assassino è ritornato per quattro ore in paese, a Pagliarelle (Crotone). Ufficialmente per fare visita a sua madre "moribonda". La donna, Piera Bongera, solo qualche giorno prima è stata vista arzilla e serena in un supermercato. Cosa hanno in mente questi criminali? Perchè sul territorio è rientrato anche il cugino Vito Cosco, implicato nella strage di Rozzano? Per l'avvocato Guarnera: «Hanno preparato l'ambiente per dare un segnale allo stesso ambiente».
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2023-07-14 11:43:21
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