In questo momento di alta instabilità globale, con un rischio sempre più concreto di una deflagrazione generale, ci vorrebbe un luogo dove far decantare le tensioni e fare scelte organizzative che favoriscano la pace. L'Onu potrebbe essere il luogo ideale ma come è organizzato non ha caratteristiche tali da poter fermare l'escalation. Capi di stato o organizzazioni statali o internazionali che possano svolgere questo ruolo non si vedono.
L'unico che ha la forza morale, oltre ad aver dimostrato di essere un reale seminatore di pace, è Papa Francesco. Non la sua Chiesa che nei secoli si è dimostrata sempre soggetto di potere che piega la religione alle sue necessità. Papa Francesco sta, forse, ponendo le basi per un cambiamento della sua Chiesa. Speriamo che riesca a trovare il filo per sbrogliare questa matassa ingarbugliata e pericolosa. Davvero è un momento critico anche se un pò tutti tendono a volgere il viso da un'altra parte per esorcizzare una realtà drammatica.
È come diceva il maestro Marcello D'Orta: "io speriamo che me la cavo…." rivolto a tutta l'umanità.
L.P.
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2023-10-15 16:25:30
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