Chi governa la comunicazione sta mandando messaggi sempre più penetranti sulla necessità di procedere ad un riarmo in tutta Europa. Il ragionamento che fanno è che il disimpegno prossimo futuro degli USA, ci dovrà imporre di riarmarci.
In pratica gli USA hanno favorito una crisi di sistema in Europa, hanno promosso una guerra per procura ed ora ci indirizzano verso il riarmo.
Quindi dovremmo spendere migliaia di miliardi di euro per produrre armi e dovremmo rientrare in una visione di guerra perpetua sacrificando stato sociale e tutti i beni comuni per qualcosa di incomprensibile.
È possibile che l'uomo, nonostante le conoscenze acquisite, la coscienza dell'enorme problematica ecologica e demografica del Pianeta, rimanga l'essere primitivo che sperca le sue risorse per costruire oggettivi di morte invece di gestire in altro modo la soluzione dei problemi?
È mai possibile che classi dirigenti, per mantenere i loro privilegi debbano programmare massacri immani se non la fine della specie umana e non solo?
Quale pazzia guida la specie umana e la sua presunta superiorità razionale?
Si sta costruendo lentamente un consenso intorno a questa visione con un'attento controllo della comunicazione. L'instabilità internazionale aumenta e rischiamo una deflagrazione improvvisa come nella prima guerra mondiale. Pretesti per iniziare guerre si trovano sempre e poi noi ed i nostri figli saremo costretti a farci massacrare per gli interessi dei potenti.
Solo a noi, solo alla gente comune di tutte le nazioni sta il potere di evitare le catastrofi prossime future cercando di annullare le sirene di una comunicazione drogata e senza vero contraddittorio. Sarebbe urgente creare un partito transnazionale della pace e luoghi reali di dialogo e decantazione dei problemi prima di finire tutti stritolati nel tritacarne dei potenti.
L.P.
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2024-02-14 19:19:22
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