NAPOLI. Durante un servizio di controllo del territorio nelle zone della "movida", operatori della Polizia di Stato, nell'identificare alcune persone in piazza Bellini, sono stati insultati, accerchiati e minacciati da numerose persone. Gli agenti hanno riportato contusioni e le stesse auto di servizio sono state danneggiate.
Per il Questore di Napoli: "Gli operatori delle Volanti hanno gestito la situazione con equilibrio, a fronte di un inaccettabile comportamento aggressivo e minaccioso di decine di persone. Verranno svolte indagini per individuare i responsabili di queste condotte".
Un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio, transitando in piazza Bellini è stato bersaglio di parole ingiuriose pronunciate da una persona che le ha ripetute al successivo passaggio della volante. Gli agenti hanno così deciso di identificare l’uomo che si è rifiutato di dichiarare le proprie generalità e ha continuato ad offendere gli operatori e ad urlare per attirare l’attenzione delle altre persone presenti.
L’uomo, identificato poi per P.S., di 39 anni, è stato raggiunto da altre due persone, identificate successivamente per F.L., di 27 anni, e D.M., di 40 anni, che, proferendo insulti all’indirizzo dei poliziotti, ne hanno ostacolato l’operato.
In quei frangenti sono sopraggiunte altre pattuglie che, dopo vani tentativi di riportare la calma, sono state insultate, accerchiate e minacciate anche da numerose persone presenti.
Un funzionario di polizia e altri 11 operatori hanno riportato contusioni e traumi con prognosi da 3 a 17 giorni mentre cinque volanti sono state danneggiate.
I tre uomini, con precedenti di polizia, sono stati arrestati per minaccia, lesioni, resistenza e danneggiamento aggravato nonché denunciati per oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
uploads/images/image_750x422_5ee7316ceb6c2.jpg
2020-06-15 10:30:39
13