• Blogs
  • Chi siamo
  • Contatti
  • DIOGHENES APS
sabato, Novembre 8, 2025
Retail
Advertisement
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore Paolo De Chiara
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
  • Login
  • Register
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore Paolo De Chiara
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
No Result
View All Result
WordNews
No Result
View All Result

Criminali complici dei carnefici

by Alessio Di Florio
1 Aprile 2021
in Attualità
Reading Time: 6 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

«Avete mai sentito dire ad un uomo vittima di violenza "te la sei cercata"? O "com'eri vestito"? O ancora "potevi evitare di girare da solo di notte?"» con questo pesante e indignato interrogativo di Ilaria Di Roberto abbiamo concluso il nostro articolo del 25 marzo. La risposta è la stessa per i maschi criminali che stuprano, molestano o uccidono donne. La domanda su cosa avevano bevuto, come erano vestiti, perché erano fuori casa in determinate ore o altre simili non viene neanche posta. Se, in maniera più o meno provocatoria, viene posta l’autrice o autore viene guardata con sospetto o come si guarderebbe un marziano.

Altri articoli in questa categoria

Bambole pedofile in vendita online, inequivocabile la natura pedopornografica

Bambole pedofile in vendita online, inequivocabile la natura pedopornografica

7 Novembre 2025
Ranucci: “Non era certo un fuoco d’artificio, era qualcosa di importante”

Ranucci: “Non era certo un fuoco d’artificio, era qualcosa di importante”

6 Novembre 2025
POLIZIA DI STATO: dal 1° dicembre 2025 cambia il pagamento per il rilascio del passaporto. Ecco come funziona la nuova modalità tramite PagoPA e Poste Italiane

POLIZIA DI STATO: dal 1° dicembre 2025 cambia il pagamento per il rilascio del passaporto. Ecco come funziona la nuova modalità tramite PagoPA e Poste Italiane

6 Novembre 2025

Non c’è una sola vittima che, invece, non subisce questa nuova violenza perpetua, questa violazione vergognosa, squallida, vigliacca. Basta scorrere le cronache o i commenti sotto qualsiasi pubblicazione su facebook di notizie di stupri e femminicidi per trovarsi davanti la peggiore fogna. Orde di vigliacchi che si ergono vigliacchi a giudici delle vittime, che le condannano e vivisezionano qualsiasi cosa.

Viviamo in un Paese in cui le donne sono considerate «colpevoli» di esistere, in cui devono «giustificare» anche solo la propria esistenza. Al crimine subito, alla violenza del carnefice si aggiungono ulteriori violenze ripetute, sui social, su parte della stampa e in alcuni casi anche nei tribunali durante i processi. Dove sul banco degli imputati troppo spesso finisce la vittima e non il colpevole. Mentre troppo spesso si diffonde una narrazione a dir poco benevola con violenti criminali che diventano «poveri esasperati» o «depressi», «provocati» o al massimo «vittime di un raptus». Che il carnefice diventi una vittima fa capire già l’infimo livello.

I social network sono tra le principali casse di risonanza di queste orde di vigliacchi, di maschi patriarcali, violenti, molestatori, abusatori e femminicidi. Proliferano pagine e gruppi che inneggiano lo stupro, alimentano l'odio, incoraggiano le molestie verbali, sessuali e quelle espletate nella rete come il revenge porn (diffusione illecita di materiale a contenuto esplicito) e il cyberbullismo.  Per denunciare e chiudere questi canali di odio patriarcale e misogino il Movimento Contro Ogni Violenza sulle Donne APS ha lanciato una petizione online indirizzata alla Ministra per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone che è possibile firmare, sostenere e diffondere da questa pagina https://www.change.org/p/deputata-fabiana-dadone-stop-all-odio-generalizzato-verso-le-donne-sui-social/ .

Quando la fogna dei vigliacchi si scatena contro una donna accusando il vestito o alcuni comportamenti le si sta dicendo «che nel caso in cui qualcuno tentasse di molestarla o nel peggiore dei casi di stuprarla, la colpa finirebbe per essere inevitabilmente sua – denuncia Ilaria Di Roberto in un intervento sul sito web del Movimento Contro Ogni Violenza sulle Donne – Le stai dicendo che "visto che lì fuori c'è una quantità innumerevole di predatori", le donne in qualità di "vittime perpetue", dovrebbero condizionare la propria vita sulla base degli impulsi sessuali di chi detiene il potere. Le stai dicendo che evitando un certo tipo di abbigliamento, il rischio di essere stuprata diminuirebbe del 90%». Un dato che non esiste, falso come questa narrazione che di fatto è complicità con criminali, una sorta di apologia di reato. Si mente propagandando gli stereotipi della donna che «se la cerca» e di un inesistente e depravato diritto dell’uomo ad essere «predatore»:le donne dovrebbero quindi determinare le proprie scelte  «sulla base della "presunta innocenza" del maschio etero medio.

Le stai dicendo che la volgarità di una donna (attenzione, parlo di donne, non conosco uomini che abbiano mai corso il rischio di risultare "volgari") si erige sulla malizia contenuta negli occhi di chi la guarda; che la colpa è della camicetta succinta, del leggins aderente, del reggiseno sotto la magliettina trasparente, di un jeans scosciato.  Di tutti, eccetto che dello stupratore.  Di tutti, a eccezione di chi commette il reato». «Ogni volta che dite ad una donna di coprirsi, non solo la state colpevolizzando, cercando erroneamente di venir meno al principio di autodeterminazione femminile, ma le state servendo su un piatto d'argento l'illusione che una sovrastruttura ideologica, culturale e sociale fondata sull'idillio della supremazia maschile, possa smettere di dominare SOLO nel caso in cui donna, decida di aprire il proprio guardaroba per indossare qualunque cosa venga socialmente riconosciuta PUDICA, CRISTIANA, DECOROSA o che comunque si collochi entro i limiti massimi della "non-stuprabilità" – continua l’intervento di Ilaria Di Roberto -  Non siamo bambole nelle mani di uomini assetati di sesso e potere.

Non abbiamo bisogno di essere educate. Non abbiamo bisogno che qualcuno ci insegni ad aumentare le nostre difese immuno-sociali, onde EVITARE che su di noi vengano perpetrate altre violenze. Paradossalmente, dietro il vostro intento "benefico" non si nasconde altro che il vacuo tentativo di insegnare alle donne a convivere con le proprie catene. Non a liberarsene». L’intervento si conclude con l’invito ad ogni donna a tornare ad avere il controllo sul proprio corpo, a scegliere per se stesse e ad esercitare il libero arbitrio, a « decidere cosa sia meglio per voi e non fatelo sulla base di un retaggio! Non fatelo perché qualcuno vi convince che sia giusto così, nè ancor meno perché "il mondo va avanti in questo modo da sempre, quindi teniamocelo".  Tornate a manifestare voi stesse come ritenete più opportuno: slacciatevi dai vincoli, da ogni convinzione limitante, da ogni ipotetico savoir-faire che incastona le vostre menti.  Liberatevi! E fatelo anche in onor di chi, preserva e difende le proprie catene con vigore».

Denunce e riflessioni che scaturiscono da un grande impegno di femminista radicale e da ex vittima di violenza e di cyberbullismo. Ilaria Di Roberto è stata vittima di molestie, psicosette, revenge porn. È recente la denuncia, da noi raccolta in un precedente articolo, del suo nome finito su un sito porno. Una denuncia pubblica cancellata da facebook, che qualche giorno dopo ha disattivato il suo profilo, mentre permangono i perenni insulti contro le vittime di violenza e gruppi e pagine che propagandano odio misogino, stupri virtuali e le depravazioni criminali più schifose ed orrende.  

Ilaria Di Roberto ha subito in prima persona dinamiche che ricordano quanto accaduto ad Annamaria Scarfò e a tante altre donne vittime di violenze e molestie: l’isolamento, la rivittimizzazione, la condanna sociale per essere stata vittima e perché non si è lasciata distruggere la vita. Cercando di ricostruirla, di farla fiorire, di donare il proprio impegno ad altre donne vittime, di continuare ad essere viva e vitale. Testimonianza quotidiana tenace, sorridente, ribelle, vitale. Un impegno femminista, di liberazione delle donne dal maschilismo, dall’oppressione patriarcale, in questa società dove ancora oggi esiste la concezione delle donne solo in funzione del maschio. Una concezione che dovrebbe essere confinata in una società che si definisce civile al passato ma purtroppo non è così. In una società civile e normale non devono essere le donne a dover dimostrare di essere state vittime di violenza.

Ogni donna ha il diritto di essere rispettata e veder rispettati i suoi sacrosanti diritti, sanciti anche dalla Costituzione italiana, in quanto donne e non in funzione del maschio. Diritti, rispetto e libertà che non sono privilegi o pretese ma naturali e normali. Nelle loro mani e non degli uomini che vorrebbero arrogarsi la pretesa di riconoscere o non riconoscere, esiste un principio di autodeterminazione sancito anche dalla Costituzione italiana che non può mai essere considerato nelle mani di uomini oppressori, violenti, criminali.

 

WORDNEWS.IT © Riproduzione vietata

 

uploads/images/image_750x422_6058c84d06cf6.jpg

2021-04-01 19:04:36

3

Correlati

Previous Post

Una piazza intitolata a Francesco Giampietri, «Il filosofo dell’anima»

Next Post

PETIZIONE POPOLARE PER ABOLIRE L’AUMENTO DEL COMPENSO AL PORTAVOCE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA

Alessio Di Florio

Vicedirettore WordNews.it - È nato ad Atessa (Chieti), nel 1984. Attivista e volontario di varie associazioni e movimenti culturali, ambientalisti, pacifisti e di lotta alle mafie. Collaboratore della redazione abruzzese di Pressenza e di TeleJato.it. Ha collaborato con Adista, Primadanoi, Terre di Frontiera, Unimondo, Libera Informazione, Popoff Quotidiano e SocialPress. Ha curato, per oltre dieci anni, il sito personale del giornalista e regista RAI Stefano Mencherini, dove è stata curata la diffusione e la pubblicizzazione del documentario d’inchiesta «Schiavi. Le rotte di nuove forme di sfruttamento», con il quale è stata portata avanti la “Campagna di sensibilizzazione per l’informazione sociale”, in collaborazione con MeltingPot e Articolo21, e per la creazione di un Laboratorio permanente di inchiesta e documentari sociali in RAI, nata per rompere la censura televisiva del documentario d’inchiesta “Mare Nostrum”. Articoli su tematiche sociali e culturali sono stati pubblicati dal mensile Vasto Domani. Per contatti: redazione@wordnews.it

Traduci

I piu letti di oggi

  • Totò Cuffaro al vertice di quella che sarebbe un'associazione criminosa?
    Totò Cuffaro al vertice di quella che sarebbe un'associazione criminosa?
  • “Teatro e Legalità”: da Como parte il progetto pilota nazionale che unisce teatro, educazione civica e impegno civile
    “Teatro e Legalità”: da Como parte il progetto pilota nazionale che unisce teatro, educazione civica e impegno civile
  • Sant’Anastasia: sequestro record di droga e armi, due arresti. I Carabinieri smantellano un traffico illecito tra Arzano e Napoli
    Sant’Anastasia: sequestro record di droga e armi, due arresti. I Carabinieri smantellano un traffico illecito tra Arzano e Napoli
  • POLIZIA DI STATO: dal 1° dicembre 2025 cambia il pagamento per il rilascio del passaporto. Ecco come funziona la nuova modalità tramite PagoPA e Poste Italiane
    POLIZIA DI STATO: dal 1° dicembre 2025 cambia il pagamento per il rilascio del passaporto. Ecco come funziona la nuova modalità tramite PagoPA e Poste Italiane
  • Scarpette rosse, la memoria che cammina: nuova edizione del volume simbolo contro la violenza di genere
    Scarpette rosse, la memoria che cammina: nuova edizione del volume simbolo contro la violenza di genere

Recent News

Le cosche mafiose: presidio del territorio e arricchimento illecito. Il grido dell’Associazione “Antimafia e Legalità” contro la mafia politica e l’indifferenza dei cittadini

Le cosche mafiose: presidio del territorio e arricchimento illecito. Il grido dell’Associazione “Antimafia e Legalità” contro la mafia politica e l’indifferenza dei cittadini

8 Novembre 2025
“Teatro e Legalità”: da Como parte il progetto pilota nazionale che unisce teatro, educazione civica e impegno civile

“Teatro e Legalità”: da Como parte il progetto pilota nazionale che unisce teatro, educazione civica e impegno civile

8 Novembre 2025
Testimoni di Giustizia: Ignazio Cutrò a “30 minuti con…” racconta il coraggio di denunciare

Testimoni di Giustizia: Ignazio Cutrò a “30 minuti con…” racconta il coraggio di denunciare

7 Novembre 2025

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

ADVERTISEMENT
WordNews

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

Navigate Site

  • Alimentazione & Fitness
  • Ambiente
  • Animali
  • Approfondimenti
  • Arte
  • Attualità
  • BelPaese
  • Brevi
  • Carta canta
  • Cronaca
  • Cucina
  • Cultura
  • Dioghenes APS
  • Diritto di replica
  • Economia&finanza
  • Eventi
  • FotoNotizia
  • Il “Moscone”, la rubrica del Direttore
  • Il “santo Laico”
  • Il Guastafeste
  • Il racconto a puntate
  • Interviste
  • L’angolo della Poesia
  • L’Opinione
  • La Parola ai lettori
  • La voce dell’esperto
  • La voce di “Pasquino”
  • Lavoro
  • Legalità
  • Lettere dall’Italia e dal mondo
  • Libri&Dintorni
  • Mafie
  • Musica
  • Petizioni
  • Pillole
  • Punti di vista
  • Satira
  • Scopri il Molise
  • Speciale 25 Aprile
  • Speciale Trattative
  • Sport
  • Stragi di Ieri e di Oggi
  • Teatro, Cinema & Tv
  • Wn KIDS
  • Wn TV
  • WordNews Consiglia
  • Blogs
  • Agenti pubblicitari
  • BANNER Elezioni
  • Contatti
  • DIOGHENES APS – Ass. Antimafie e Antiusura
  • PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO 2024
  • Redazione
  • Sostieni la STAMPA LIBERA

Follow Us

Welcome Back!

Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore Paolo De Chiara
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.