«Il libro di Roberto Mistretta per me è stato un dono, scrittore brillante tra i più autorevoli del panorama italiana – racconta don Fortunato Di Noto (Meter) in quest’ultima puntata della nostra videointervista – Dopo che scrissi alla prefazione ad un suo libro che denuncia gli abusi sui minori è venuto ad Avola e ci ha seguito». È nato così «Don Fortunato Di Noto, la mia battaglia in difesa dei bambini», uscito lo scorso 15 aprile edito dalle Paoline.
In ordine di tempo ultima iniziativa editoriale a sostegno dell’impegno contro la pedofilia e la pedopornografia di don Fortunato, come per esempio «Il Pane non ama mangiarlo ma impastarlo», scritto da padre Maurizio Patriciello e don Marco Pozza, la cui uscita nelle librerie abbiamo raccontato l’anno scorso. Così come «Pietruzze», uno dei libri scritti da don Fortunato di cui ci siamo interessati a dicembre. Pubblicazioni disponibili sul sito di Meter, uno dei canali sui quali è possibile seguire l’associazione insieme ai canali social. In questi mesi di speranza di ripartenza post pandemia e verso l’estate possibili doni da condividere per poter sostenere un tenace e prezioso impegno in difesa dei più deboli e fragili della società, i bambini vittime della pedocriminalità.
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PRIMA PARTE Venticinquesima Giornata Bambini vittime dal 25 aprile al 2 maggio
SECONDA PARTE Di Noto: serve un contrasto sociale e culturale contro i pedocriminali e le lobby pedofile
TERZA PARTE Di Noto: negli ultimi anni le denunce contro la pedopornografia rappresentano un’enormità
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