I dati Istat parlano chiaro, non ci meravigliamo di questa tragica realtà. Condanniamo la politica regionale che tira a campare tra pacche sulle spalle ed encomi mentre continua a tagliare i servizi per la popolazione su sanità pubblica, trasporti, scuola.
Chi vive in Molise è condannato: ospedali chiusi o a mezzo servizio, strade dissestate, scuole e classi che chiudono ogni anno per mancanza di alunni, aree interne umiliate. Sul lato trasporti ci sono tagli di corse eclatanti per esempio dall'alto Molise alla costa o verso il capoluogo.
Essere invalido o inabile in Molise è una croce continua per i malati e le loro famiglie, senza sostegni economici e un'assenza di un piano sociale da parte della regione Molise.
Aziende chiuse nell'indifferenza generale, in una regione dove la cassa integrazione o la proroga di una mobilità diventa un grande risultato da parte della politica nostrana.
Un tessuto sociale distrutto anche con la complicità di una buona parte dell'informazione nostrana che guarda ora anche all'Europa a senso unico tralasciando spesso le analisi politiche e collettive che coinvolgono direttamente la popolazione locale.
Tra meno di un'anno ci saranno le elezioni regionali, sono evidenti le priorità della politica locale: compattare partiti, club e nicchie e come al solito per la campagna elettorale promettono miracoli, progetti stratosferici con l'appoggio di big nazionali, gli stessi che stanno affossando le aree interne con i numeri a discapito delle esigenze umane.
Quando parliamo o denunciamo siamo abituati ad analizzare le cause e non ci limitiamo a trascrivere come nel caso dello spopolamento solo i dati Istat. Il SOA condanna la superficialità e il servilismo di cortesia che serve solo ad addolcire un'amara realtà con timore e omertà.
Coordinamento SOA
Sindacato Operai Autorganizzati
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2022-06-27 16:22:11
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