Evitare del tutto i dibattiti televisivi di ogni genere.
Seguire i telegiornali e la rassegna stampa del mattino, eliminando il sonoro quando parla un politico, di qualsiasi schieramento egli sia.
Non credere assolutamente a quanto dichiarano i politici nelle interviste ai giornali.
Invitare gli amici e conoscenti a fare altrettanto.
Impegnarsi in gruppi di confronto e dibattito sui temi più importanti per il nostro Paese.
Leggere molto e poi operare una sintesi critica personale.
Il 25 settembre votare quello che sembrerà il meno peggio, e che mette al primo posto del programma il contrasto alle numerose povertà e disuguaglianze, il diritto al lavoro per i giovani e le donne, il pieno riconoscimento dei diritti civili a quanti ne sono esclusi, il potenziamento della scuola e dei vari processi formativi.
Non votare per chi mette in lista mafiosi e pregiudicati.
Essere consapevoli che vi sono in giro molti imbonitori e cialtroni, adusi alla menzogna sistematica.
Se credenti sperare nella Divina Provvidenza.
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2022-07-24 16:22:31
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