Il premio nazionale Lea Garofalo è iniziato alle 9:30 di martedì 21 novembre a Casoli (Ch) dove una delegazione dell’associazione Dioghenes Aps ha incontrato gli alunni dell‘Istituto Comprensivo “G. De Petra” di Casoli e dell’Istituto Comprensivo di Palena-Torricella Peligna (Ch) al Cinema-Teatro di Casoli, cinema dove si svolgeranno la maggior parte delle iniziative.
Tra i relatori erano presenti:
Gianfranco Marsibilio, docente di diritto, economia e relazioni internazionali dell’istituto Algeri Marino di Casoli;
Costanza Cavaliere, dirigente scolastica dello stesso Istituto;
Paolo De Chiara, presidente dell’associazione Dioghenes Aps e fondatore e redattore della testata giornalistica Wordnews.it;
Pino Cassata, referente delle scuole e Università dell’associazione; Anna Di Marino, consigliere comunale del comune di Casoli.
Inoltre ha dato la sua personale testimonianza del rapporto avuto, di persona, con il generale Carlo Alberto dalla Chiesa, Maria Donata Cotoloni.
La giornata è iniziata, inevitabilmente, nel ricordo di Giulia Cecchetin con un minuto di silenzio. Durante l’incontro si è parlato dell’importanza di trattare certi argomenti nelle scuole, come quello della lotta alle mafie, della storia di Lea Garofalo e di come far capire determinate cose, anche brutali, nelle scuole (questo grazie alla testimonianza diretta di Pino Cassata che da anni gira nelle scuole con i suoi fumetti e mostra fotografica).
Con questo incontro si è dato il via a 4 giornate da passare insieme all’insegna della legalità, della lotta alle mafie e nel ricordo e vicinanza di chi ha combattuto e continua a combattere tutt’oggi le mafie e il malaffare, rimettendoci tante volte il poter vivere la propria vita.