La II edizione del PREMIO, ideata ed organizzata da Dioghenes APS, con il contributo della testata giornalistica nazionale WordNews.it (in partnership con l’Ufficio Stampa Nazionale Lo Scriptorium, Romanzi Italiani e l'I.I.S.S. "Algeri Marino" di Casoli), ha come finalità la diffusione della storia di Lea Garofalo nelle scuole e nei territori italiani. Soprattutto per non dimenticare le tante storie di donne e uomini che hanno avuto la forza e il coraggio di contrastare le mafie.
Con motivazione:
A Pino Finocchiaro
MENZIONE SPECIALE
Giornalista professionista. Redattore di Rai News 24. Si occupa principalmente di inchieste, cronaca giudiziaria, politica, ambiente e sicurezza globale. Tra i tanti servizi di approfondimento la vicenda legata alla strage di Ustica (27 giugno 1980, 81 vittime) e il fallito attentato all’Addaura nei confronti di Giovanni Falcone, tre anni prima della strage di Capaci. Ha realizzato reportage dal Kurdistan (Turchia e Iraq) e da Sarajevo. È stato uno dei fondatori di Articolo21, in difesa della libertà di stampa. Tra i riconoscimenti ricevuti durante la sua carriera il Premio della sezione Ilaria Alpi – "Penne Pulite", 1995. Autore del libro “La mafia grigia. La cupola dei colletti bianchi”.”
“Secondo me è importantissimo, parlare di questi argomenti nelle scuole, essenzialmente per un motivo: la vicenda di Lea Garofalo è una vicenda della quale mi sono occupato da cronista e ricordo ancora le immagini degli ultimi momenti di Lea Garofalo, il distacco dalla figlia.
Sono cose che a distanza di anni mi commuovono ancora. Noi giornalisti non possiamo essere insensibili, dobbiamo essere imparziali.
Però non possiamo essere insensibili e a volte non riusciamo ad essere imparziali, perché che vuol dire essere imparziali? Io sto dalla parte dell'oppresso, di chi soffre e non posso stare dalla parte di chi ha il potere di uccidere. Io non è che sono un 'antimafioso', per me la mafia non è contemplata, semplicemente. Cioè non c'è nessun equilibrio in tutto questo; sono dei poteri che non possono essere neppure concepiti, se vogliamo una vita sociale normale. Ecco perché è importante che i ragazzi sappiano, che i ragazzi sappiano che ci sono persone in tutti i campi: gli investigatori, i magistrati, ma gli insegnanti e il lavoro importante che fanno.
Devono sapere che esiste una possibilità, una opportunità e che nessuno può e deve toglierci questa opportunità. A volte ci viene da dire ma è più Giulia? ma è più Lea? Probabilmente accadrà ancora ma dobbiamo avere la consapevolezza che dobbiamo fare tutto quello che è possibile per evitare che accada perché, comunque, esiste. Lea Garofalo che viene uccisa in maniera così tragica, così truculenta ma ci sono migliaia di Lea Garofalo che tentano di opporsi a cosa nostra, alla 'ndrangheta, alla SCU, alla camorra in Italia e nel mondo.
E sono donne e sono sole. In questo momento non è un fatto storico, non è un fatto di 10 anni fa, non è soltanto quello che è accaduto a Lea Garofalo 10 anni fa è quello che accade tutt'ora, oggi. E noi dobbiamo trovare degli studenti per aiutare queste donne. Quindi non c'è soltanto un problema di femminicidio; qui c'è un problema di dignità della donna che non può e non deve essere sottomessa da quelle che sono le convenzioni sociali perché poi, alla fine, le mafie diventano una convenzione sociale e chi si ritrova all'esterno è chi, invece, non accetta questo tipo di convenzione sociale.”
– afferma così Pino Finocchiaro.
- Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della quarta giornata
I PREMIATI DELLA SECONDA EDIZIONE, 2023:
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Piera Aiello
-Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Brizio Montinaro
-Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Lina Calandra
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Luigi de Magistris
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Fortunato Zinni
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Tonino Braccia
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Michelangelo Di Stefano
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2023 a Gennaro Ciliberto
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della quarta giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, il pomeriggio della terza giornata con Luigi de Magistris
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della terza giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, il pomeriggio della seconda giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della seconda giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo: oggi la quarta giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, il pomeriggio della prima giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, la mattina della prima giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo: oggi la terza giornata
–Al via il Premio Nazionale Lea Garofalo: domani la prima giornata
–Premio Nazionale Lea Garofalo: domani la seconda giornata
-Premio Nazionale Lea Garofalo, i PREMIATI della 2^ edizione
LEGGI ANCHE:
- Premio Nazionale Lea Garofalo, ecco il PROGRAMMA ufficiale degli eventi
- Noi siamo liberi e non abbiamo Padroni
I NOSTRI ARTICOLI SULLA VICENDA DI PETILIA POLICASTRO
- La bestia Carlo Cosco, mafioso-assassino-ergastolano, è nuovamente rientrata al paesello
- Lea Garofalo, a Petilia non sanno da che parte stare?
- Il Governo che dice di lottare contro le mafie e non risponde nemmeno ad una interrogazione
- L'inutile scomunica lanciata contro i mafiosi
- Funerali del mafioso Curcio, la nota del Comitato: «Lo Stato deve intervenire»
- Funerali del mafioso Curcio, per la Prefettura: «I manifesti sono stati inopportuni»
– Funerali del mafioso Curcio, parla Traina: «Il Prefetto di Crotone deve intervenire per dare un segnale forte»
- Funerali del mafioso Curcio, parla Luana Ilardo: «Un gesto penoso»
- Mafiosi scomunicati ma non troppo, per Welby porte chiuse senza pietà
- Funerali del mafioso Curcio, parla il consigliere Fico: «chi ha partecipato deve dimettersi»
- Funerali del mafioso Curcio, parla il capogruppo della minoranza: «Hanno combinato un pasticcio»
- Funerali del mafioso Curcio, interviene Salvatore Borsellino: «C’è soltanto da vomitare»
- FUNERALI DEL MAFIOSO CURCIO: non potevano mancare le (inutili) MINACCE
- E' la stampa, bellezza… fatevene una ragione
- CARTA CANTA. Il rap del vice-sindaco di Petilia Policastro: «Già sta sciacallando abbastanza…»
- Funerali del mafioso Curcio. Ma era presente anche il vice-sindaco di Petilia?
- Funerali del mafioso Curcio. Per Gennaro Ciliberto: «Un segnale di potenza»
- Funerali del mafioso Curcio. Ecco le reazioni (social) dopo le dimissioni dell'assessora Berardi
- Funerali Curcio (assassino e sedicente suicida): è caduta la prima testa
- Petilia: la presenza dell'assessora al funerale del killer Curcio approda in consiglio comunale?
- Funerale “festoso” per il killer, parla Piera Aiello: «Vergognatevi e andatevene a casa»
- E se Curcio (ergastolano 'ndranghetista) non si fosse suicidato?
- Manifesti funebri per il massacratore di Lea Garofalo. Parla Angela Napoli: «Sono indignata»
- Il VIDEO del funerale di Curcio, l'ergastolano, condannato per la distruzione del cadavere di Lea
- OMICIDIO LEA GAROFALO: i «festosi» funerali per l'ergastolano Curcio
- OMICIDIO LEA GAROFALO, si è impiccato in carcere a Opera l'ergastolano Rosario Curcio
- Giornalismo italico. A cosa servono le «regole» e i corsi di formazione?
- Manifesto per il killer di Lea Garofalo, irrompe l'ex sindaco: «Solo sciacallaggio politico»
- Manifesto per il killer di Lea Garofalo, il risveglio dell'opposizione
- Lea Garofalo, 14 anni fa il tentato sequestro di Campobasso
- Scempio a Pagliarelle, colpita la pietra che ricorda Lea Garofalo
- Premio Nazionale Lea Garofalo, tutto pronto per la tre giorni di eventi in Calabria
– Carlo Cosco, l’ergastolano parlante: «Non fate demagogia pietosa»
- Il ritorno della bestia Carlo Cosco
OMICIDIO LEA GAROFALO. Il suo assassino è ritornato per quattro ore in paese, a Pagliarelle (Crotone). Ufficialmente per fare visita a sua madre "moribonda". La donna, Piera Bongera, solo qualche giorno prima è stata vista arzilla e serena in un supermercato. Cosa hanno in mente questi criminali? Perchè sul territorio è rientrato anche il cugino Vito Cosco, implicato nella strage di Rozzano? Per l'avvocato Guarnera: «Hanno preparato l'ambiente per dare un segnale allo stesso ambiente».
- Carlo Cosco: la bestia si sta riorganizzando sul territorio?
- Una strada per Lea Garofalo a Pagliarelle (Crotone)
- Il Coraggio di Dire No a Taurianova
- Per non dimenticare la fimmina calabrese che sfidò la schifosa 'ndrangheta
- Lea Garofalo. Il Coraggio di dire NO
- Lea Garofalo fa ancora paura
- LEA GAROFALO. 5 maggio 2009: il tentato sequestro di Campobasso
- LEA GAROFALO. Il tentato sequestro di Campobasso
- «Lea Garofalo è una testimone di giustizia»
– Il grido d'aiuto (inascoltato) di Lea Garofalo
- “Lea, in vita, non è stata mai creduta”
- «Con Lea Garofalo siamo stati tutti poco sensibili»
- Tutto pronto per la 2^ edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo
- Premio Nazionale Lea Garofalo 2022
uploads/images/image_750x422_6570c99262e9b.jpg
2023-12-18 12:19:12
161