Il boss latitante della camorra Nicola Rullo, del clan Contini, è in cella. E' stato scovato in Spagna dai carabinieri del comando provinciale di Napoli.
Lo hanno ammanettato a bordo piscina, in un prestigioso resort di Alicante, sulla costa spagnola a sud di Valencia. Era rilassato e pronto a festeggiare il Capodanno. Finisce, in questo modo, la latitanza dorata del 53enne Rullo, considerato braccio destro del capoclan Edoardo Contini. Era in fuga da tre mesi.
I carabinieri, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, seguivano da tempo i movimenti dei suoi familiari. L'impegno dei militari ha permesso alla giustizia italiana di assicurare alle patrie galere un pericolo boss della camorra. Da settimane i militari avevano individuato il resort dove dimorava il Rullo. La svolta è arrivata questa mattina: gli indizi portavano tutti in una unica direzione: la Spagna.
Il boss aveva deciso di passare Natale con la famiglia nel lusso.
La collaborazione della policia nacional iberica con i carabinieri del comando provinciale partenopeo hanno stretto il cerchio fino ad individuare l'indirizzo esatto. Un grande albergo della rinomata località turistica spagnola. Rullo si sentiva al sicuro, certo di festeggiare il capodanno. La moglie, la figlia, il genero e la nipotina lo avevano raggiunto, insieme agli altri elementi di spicco del clan Contini.
Rullo, al momento dell'arresto, era in compagnia di due napoletani, ritenuti affiliati alla cosca dei Contini. Solo per Rullo, al momento, si sono aperte le porte del carcere.
Una volta estradato in Italia dovrà scontare 4 anni e 2 mesi di reclusione per associazione mafiosa.
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2023-12-31 18:21:00
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