L’estate sta finendo, con Agosto ormai ai titoli di coda i fumi del disinteresse più totale, dell’inattività e dell’ozio dovrebbero iniziare a diradarsi.
Si tornerà agli stanchi riti borghesi, alla quotidianità placida e più o meno tranquilla di giornate che si intervalleranno l’una dopo l’altra. E, anche senza il movente estivo, lo sport nazionale rimarrà quello di scansare, non vedere, tacere, lavarsi le mani di fronte al Paese orrendamente sporco. In cui proliferano, avanzano, si consolidano mafie e reti pedofile e pedopornografiche.
Nel silenzio, nelle complicità, nel girare la testa dall’altro lato per comodità, pavidità, interessi più o meno squallidi, vigliaccheria, disumano disinteresse. L’ultima prova, in ordine di tempo, la stiamo avendo in questi giorni. Domenica mattina è piombata la notizia dell’arresto del fondatore di Telegram in Francia. Tanti sono i risvolti di questa vicenda, tanti i rischi e le potenziali minacce. E diversi i reati contestati. I contorni precisi di quanto accaduto, i risvolti sulla vita di ognuno, quanto possano essere strumentali e avere altri obiettivi le autorità francesi.
Colpisce che la quasi totalità delle agenzie stampa e degli articoli pubblicati neanche citano la contestazione di reati pedopornografici, quei pochi che l’hanno fatto nella quasi totalità usano termini generici e altri ancora la buttano lì in mezzo al testo senza dedicarci nessuna attenzione.
Ci sono fatti incontrovertibili che dovrebbero inorridire, far riflettere, comprendere come in questo Paese orrendamente sporco tra coloro che – strumentalmente e per motivi meramente politici o simili – cianciano di bambini da non toccare, di pedofilia e pedopornografia, di moralismo e moralità e tanto altro la mala pianta della complicità, dell’omertà e del disinteressarsi del reale interesse dei minori abusati, violentati, stuprati, uccisi dilaghi.
L’Italia è il Paese in cui si perseguitano, attaccano, isolano, insulta, spara fango e menzogne, si creano campagne mistificatorie e squallide contro chi realmente denuncia, contro chi documenta, contro chi i pedocriminali li combatte veramente.
E tra mille che sfruttano per visibilità, o altri interessi squallidamente egoistici di consorterie ancora più squallide, si contano sulle dita di mezza mano coloro che realmente hanno l’anima dilaniata, il cuore distrutto, la mente devastata al pensiero che è (o almeno dovrebbe essere) dovere umano e civile impegnarsi per l’infanzia violata e violentata.
Nel Paese in cui si tace su un record che resiste da decenni: quello della pedofilia internazionale, dello stupro pedofilo mondiale definito “turismo sessuale”, un termine così generico e vago che così si ammanta e nasconde la vera, reale, abominevole, disumana realtà.
Cosa accade sulle piattaforme di messaggistica, quanto il silenzio e la non cooperazione dei giganti del web, delle multinazionali che tirano le fila delle sorti della comunicazione mondiale (che sia Telegram, Meta o altri) persista don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente di Meter, lo denuncia da tanti anni. Il nostro archivio documenta diversi dei suoi appelli.
In questi anni abbiamo tante volte documentato e denunciato l’esistenza di canali di stupro online, in cui si sessualizzano anche familiari e persone che dovrebbero essere care, buttandoli in pasto alle peggiori perversioni e depravazioni.
Un filo rosso della disumanità e dell’abuso unisce piattaforme le più diverse, dai siti cd. pornografici in cui esistono sezioni dedicate a minorenni e ad abusi e stupri (con video di stupri, anche pedofili, trafficati a milioni) alle piattaforme di messaggistica.
Passando per ogni social network su cui milioni di italiani rivendicano le loro perversioni pedofile o sfruttano ogni tragedia, dal femminicidio di Carol Maltesi alla guerra tra Russia e Ucraina.
Il silenzio su come la tragedia umanitaria sia sfruttata dalle mafie dello stupro a pagamento, da noi documentata e denunciata in decine e decine di articoli, è dimostrazione di cosa accade nel ventre molle di questo Paese orrendamente sporco, di come l’Italia è un Paese complice e omertoso, in cui mafie e reti pedofile dominano e muovono le fila della società ad ogni livello. Per alcuni giorni, nelle scorse settimane, si è dibattuto della pubblicazione di un dialogo in carcere tra Filippo Turetta e il padre.
È intervenuto anche il padre di Giulia Cecchettin con una dichiarazione riportata da agenzie e grandi quotidiani. Ognuno dei grandi colossi dell’informazione in Italia ha un canale telegram che è una delle più ampie e comode rassegne stampa esistenti.
È capitato di aver bisogno di dover rintracciare le parole di Cecchettin padre e, quindi, naturale è apparso cercarle su telegram. Piattaforma su cui in un’unica ricerca si possono trovare messaggi sui canali ai quali si è iscritto, nel caso specifico di agenzie, giornali e siti web d’informazione, e altri canali. Risultato: immediatamente sono comparsi quattro canali che dal nome sostengono di aver pubblicato video di violenze di Turetta contro Giulia Cecchettin o addirittura del suo assassinio.
Cercando parole come sorella, madre, moglie si può trovare di tutto: incitamento alla diffusione di materiale sessualizzato, allo stupro anche di propri consanguinei.
Quello che Davide Falcioni documentò anni fa su Fanpage accadeva in un canale con decine di migliaia di iscritti è la quotidianità. «Offro video e foto con minorenni», «foto e video pedo-pornografici, revenge porn ai danni di ex fidanzate e mogli, incitazioni al femminicidio e allo stupro. Una galleria degli orrori in cui donne e persino bambini sono “carne da macello”» è stato documentato e denunciato.
«Qui siamo tutti pedofili e pervertiti» si legge in un messaggio. Un altro utente ha scritto che metteva a disposizione «foto fatte di nascosto» alla sorella, alla cugina e alla madre, un altro ancora foto «spy di alta qualità» della fidanzata, molte le richieste di video di stupri, di minorenni e bambini.
L’inchiesta di Falcioni l’abbiamo citata l’ultima volta in un articolo ad inizio luglio in cui abbiamo riportato la notizia che Meter aveva documentato e denunciato il traffico di materiale pedopornografico su un canale telegram a 30 euro. Dopo la notizia dell’arresto del fondatore di Telegram sono stati pubblicati da Meter i dati delle segnalazioni di questi ultimi anni. Questo il comunicato integrale.
Indagato Pavel Durov, fondatore di Telegram.
Don Di Noto: Urgente rafforzare la lotta contro la pedocriminalità online.
In seguito all’arresto di Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, avvenuto a Parigi, così come riportano le agenzie stampa, l’ambasciata russa ha accusato la Francia di "non collaborare".
Secondo le autorità giudiziarie francesi, la piattaforma sarebbe ritenuta complice in crimini gravissimi quali pedofilia, frode e traffico di droga.
Auspichiamo al più presto che la magistratura accerti le responsabilità ma rivolgiamo un appello affinché i colossi del web si assumano le responsabilità per far fronte alla pedocriminalità.
Oggi sempre più presente e diffusa a danno dei minori.
Noi di Meter, da anni impegnati nella lotta contro la pedocriminalità online, possiamo testimoniare come Telegram rappresenti una delle piattaforme principali attraverso cui vengono diffusi contenuti pedopornografici e attuati tentativi di adescamento di minori.
Ogni anno, infatti, riscontriamo e segnaliamo specifici gruppi su Telegram dediti a queste attività criminali.
Statistiche di segnalazione:
– Anno 2023: 21 gruppi
– Anno 2022: 41 gruppi
– Anno 2021: 80 gruppi
– Anno 2020: 100 gruppi
Questi numeri, estrapolati dai nostri Report Annuali, testimoniano la gravità e la diffusione del problema. Nonostante le nostre segnalazioni costanti alle autorità competenti, non siamo a conoscenza dell’avvio di collaborazioni efficaci con le Forze dell’Ordine per contrastare in modo incisivo queste reti criminali.
Sebbene l’arresto di Durov rappresenti un segnale forte da parte della magistratura, riteniamo che sia indispensabile intensificare la vigilanza e adottare misure concrete per contrastare il business della pedopornografia che Telegram, volente o nolente, contribuisce ad alimentare.
Chiediamo pertanto un maggiore impegno per proteggere i minori e smantellare le reti pedocriminali che sfruttano i canali digitali per perpetrare i loro crimini. Solo attraverso una collaborazione stretta e continuativa tra tutte le parti coinvolte sarà possibile arginare un fenomeno che minaccia la sicurezza dei nostri bambini.
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Orrore senza fine: abusi contro neonati e bambini in tenerà età
https://www.wordnews.it/orrore-senza-fine-abusi-contro-neonati-e-bambini-in-tenera-eta
Denuncia dello sfruttamento sessuale e pedofilo, le inchieste e i reportage di Silvestro Montanaro
«I trafficanti di esseri umani portavano lì le bimbe e i bimbi da far prostituire»
«Date voce a quello che è successo a me perché tutte le Adeline possano avere quello che non ho avuto io»
Le mafie dello stupro, continuiamo ad essere la voce di Adelina
https://www.wordnews.it/le-mafie-dello-stupro-continuiamo-sempre-ad-esser-la-voce-di-adelina
Insulti, minacce e tentativi di intimidazioni da stupratori a pagamento e incel, non ci fermeremo!
Anatomia di un suicidio, Adelina Sejdini una voce per le donne
https://www.wordnews.it/anatomia-di-un-suicidio-adelina-sejdini-una-voce-per-le-donne
Parlamento Europeo: fermate gli stupratori paganti
(nell’articolo gli screen di alcuni dei “commenti” di stupratori e papponi sui loro forum documentati da Sex Industry is violence)
https://www.wordnews.it/parlamento-europeo-fermate-gli-stupratori-paganti
Il porno è stupro di massa
https://www.wordnews.it/il-porno-e-stupro-di-massa
Le moderne tecnologie sono praterie sconfinate per le mafie dello stupro a pagamento
Il processo in Romania contro i fratelli Tate documenta le armi digitali utilizzate dai trafficanti, denuncia/riflessione dell’associazione Ebano.
La crocifissione perpetua della schiavitù sessuale dello stupro a pagamento
https://www.wordnews.it/la-crocifissione-perpetua-della-schiavitu-sessuale-dello-stupro-a-pagamento
Schiavitù sessuale: l'unico pericolo sono mafiosi, sfruttatori e violentatori
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-mafiosi-sfruttatori-e-violentate
Quanto hanno sfruttato l’emergenza umanitaria ucraina per i loro stupri a pagamento?
Uomini d’affari sfruttano la tratta mafiosa dello stupro a pagamento di donne fuggite dalla guerra in Ucraina
Ucraina, cinquanta boss criminali hanno cercato di entrare in Europa
https://www.wordnews.it/ucraina-cinquanta-boss-criminali-hanno-cercato-di-entrare-in-europa
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
Bambine e adolescenti ucraine vendute come schiave sessuali sul dark web https://www.wordnews.it/bambine-e-adolescenti-ucraine-vendute-come-schiave-sessuali-sul-dark-web
– Quante donne e bambine ucraine diventeranno schiave dello stupro a pagamento in Italia?
- Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
- Conferme e riscontri: le mafie dello stupro a pagamento stanno sfruttando l’emergenza umanitaria
- Ucraina, ulteriori denunce delle mafie della tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-ulteriori-denunce-delle-mafie-della-tratta
- Clienti? Mercato? Lavoro? No, stupro online
https://www.wordnews.it/clienti-mercato-lavoro-no-stupro-online
- Ucraina, denuncia dell'Unicef: bambini a rischio tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-denuncia-dellunicef-bambini-a-rischio-tratta
– Sfruttamento dell'emergenza umanitaria dalle mafie dello stupro a pagamento, petizione e volantino in Germania
- Stupratori mafiosi «felici di avere giovani donne ucraine fresche che attraversano il confine tedesco»
- Amalia De Simone: anche gli italiani si sono attivati per sfruttare l’emergenza umanitaria
-Tratta sessuale dall’Ucraina, primo arresto in Spagna. Allerta sulle reti pedofile transnazionali
Emergenza umanitaria Ucraina, gli stupratori (anche pedofili) a pagamento e online sempre più scatenati
Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
Incel, papponi stupratori che si vantano di ogni violenza anche pedofila
https://www.wordnews.it/incel-papponi-stupratori-che-si-vantano-di-ogni-violenza-anche-pedofila
L’idolo mondiale degli incel nuovamente accusato di sfruttare la schiavitù sessuale
Il sistema criminale mafioso dello stupro a pagamento può essere solo abolito
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Con la guerra in Ucraina rischio aumento «senza precedenti» delle vittime di tratta
Le perversioni patriarcali alimentate dalla cultura dello stupro anche contro donne incinte
Stupro pornografico, lo scenario infernale criminale
https://www.wordnews.it/stupro-pornografico-lo-scenario-infernale-criminale
Lo stupro pornografico è un’arma del criminale dominio patriarcale
https://www.wordnews.it/lo-stupro-pornografico-e-unarma-del-criminale-dominio-patriarcale
Solo industria della violenza e dell'abuso di potere «sessuale»
https://www.wordnews.it/industria-della-violenza
Scuola di stupratori
https://www.wordnews.it/scuola-di-stupratori
Pornografia online: filmati di stupri e pedocrimini
https://www.wordnews.it/pornografia-online-filmati-di-stupri-e-pedocrimini
Porno, l’industria dello stupro
https://www.wordnews.it/porno-lindustria-dello-stupro
Stupratori depravati di fronte un femminicidio
https://www.wordnews.it/stupratori-depravati-di-fronte-un-femminicidio
Pornhub: negli USA nuove denunce anche per video di stupri e traffico sessuale di minori
Pornhub era diventato «il mio trafficante»
https://www.wordnews.it/era-diventato-il-mio-trafficante
Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati?
Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia infantile e abusi
Propaganda e menzogne di lobby e reti pedocriminali diffuse da contrastare costantemente e con forza
Pedocrimini, “pugni nello stomaco” contro cui non si può arretrare di un millimetro
Superate le mille denunce di pedocrimini
https://www.wordnews.it/superate-le-mille-denunce-di-pedocrimini
Pedofilia e pedopornografia sono crimini contro l’umanità
https://www.wordnews.it/pedofilia-e-pedopornografia-sono-crimini-contro-lumanita
Fortunato Di Noto: «L'abuso sui minori, la pedofilia e la pedopornografia sono un problema immenso»
I pedocriminali sono sempre in agguato e mai in vacanza
Il web è «una delle strade principali» per la pedocriminalità che sta già sfruttando l’intelligenza artificiale
Messaggio minatorio a sostegno della pedocriminalità inviato a don Fortunato Di Noto
Pedopornografia, quattro operazioni solo nel mese scorso: oltre 90mila file di abusi contro minori sequestrati
Fortunato Di Noto(Meter): «ancora neonati violati» dai pedocriminali
https://www.wordnews.it/fortunato-di-notometer-ancora-neonati-violati-dai-pedocriminali
Aumenta la pedopornografia (anche contro neonati) nel silenzio omertoso di troppi
La pedopornografia è reale vita abusata di bambini
https://www.wordnews.it/la-pedopornografia-e-reale-vita-abusata-di-bambini
Abusi, incancellabili ferite devastanti che sanguinano dolore
https://www.wordnews.it/abusi-incancellabili-ferite-devastanti-che-sanguinano-dolore
Di Noto (Meter): Europa hub mondiale di pedofilia e pedopornografia
https://www.wordnews.it/di-noto-meter-europa-hub-mondiale-di-pedofilia-e-pedopornografia
Un omicidio psicologico, la piaga di pedopornografia e pedofilia
https://www.wordnews.it/un-omicidio-psicologico-la-piaga-di-pedopornografia-e-pedofilia
– Dobbiamo ricordare la nefandezza degli abusi, oltre la porta per ritrovare la vita
– L’eterna pandemia dello stupro a pagamento e della pedopornografia
- Pedopornografia, un orrore quotidiano
- Meter: 80 milioni di materiali pedopornografici denunciati negli ultimi anni
- Abruzzo, cinque operazioni contro la pedopornografia in quattro mesi
- Minori e abusi sessuali, Di Noto: «impegno forte e concreto e non solo voce flebile»
- Il revenge porn e le orrende perversioni che corrono sempre più nella rete
- «Denunciare sempre, pedofilia e pedopornografia crimini abietti, omicidi psicologici delle vittime»
- «Emerge una enorme diffusione di immagini online di abusi sessuali su minori»
- L’eterna inaccettabile pandemia della schiavitù sessuale
- «Aumentano adescamenti, sfruttamento sessuale e stupri virtuali»
- Gli orchi non si fermano mai
- Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati
- Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia minorile e abusi
– Molti bambini devono essere liberati, troppi vittime della schiavitù sessuale
– Fortunato Di Noto: preoccupa la non chiarezza contro la pedofilia
– Meter: manuale pedofilo pubblicato sul web
– Denuncia di don Fortunato Di Noto (Meter): in Olanda rinasce un partito pro pedofili
–Venticinquesima Giornata Bambini Vittime dal 25 aprile al 2 maggio
–Di Noto: «serve un contrasto sociale e culturale contro i pedocriminali e le lobby pedofile»
–Di Noto: negli ultimi anni le denunce contro la pedopornografia rappresentano un’enormità
–Sostenere la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia è possibile anche grazie ad un libro
«Ha avuto il coraggio di parlare quando tutti gli altri sono rimasti in silenzio»
Sinead O Connor insultata come pazza dal mondo che perseguita le madri che denunciano abusi
Reti di pedofili tra potenti nel cuore dell’Europa
https://www.wordnews.it/reti-di-pedofili-tra-potenti-nel-cuore-delleuropa
Dietro il «mostro» una rete pedocriminale con connivenze di altissimo livello
https://www.wordnews.it/dietro-il-mostro-una-rete-pedocriminale-con-connivenze-di-altissimo-livello
Violentata sin da bambina le hanno impedito di rivelare gli alti ambienti degli abusi pedocriminali
Il mostro di Marcinelle e il lato oscuro del Belgio: inchieste insabbiate sulle reti pedocriminali
2011-2012, BBC censurò un’inchiesta sulla pedocriminalità
https://www.wordnews.it/2011-2012-bbc-censuro-uninchiesta-sulla-pedocriminalita
Olocausto bianco, pedofilia epidemia del terzo millennio, cancro della società
https://www.wordnews.it/olocausto-bianco-pedofilia-epidemia-del-terzo-millennio-cancro-della-societa
2024-08-27 18:44:43
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