Ci sono silenzi pesanti, silenzi che urlano, rumorosi. Sembra un paradosso ma non lo è, parole non dette, taciute, omesse, gridano più di qualsiasi espressione vocale o di altro tipo. La dimostrazione più crudele, devastante, cruenta, persino assassina, è quella sui bambini, sulle violenze e gli abusi pedofili.
Ogni parola non detta, ogni indignazione che non si leva, ogni persona che si gira dall’altro lato, muta ed insensibile, è un gesto di complicità, sono bambini (anche neonati) abusati e uccisi.
Quanto questi silenzi sono padroni ed egemoni dell’Italia, quanto la complicità e l’omertà nei confronti della pedocriminalità infettano il tessuto (a)sociale di questo Paese troppo spesso orrendamente sporco è cronaca di ogni giorno, è costante. Se ci sono indagini ostacolate, difficili, impedite, sono quelle contro la pedocriminalità. E ancor più difficile è salvare i bambini, rintracciarli, liberarli dalla violenza, permettere loro di tornare a vivere dopo ripetuti e atroci “omicidi psicologici”, abusi i più terribili e abominevoli che possano esistere.
Eppure in questi giorni abbiamo avuto l’ennesima conferma di quanto anche solo parole come pedofilia e pedopornografia risultano indicibili, quanto la non conoscenza è diffusa. E ancor di più la sottovalutazione e il silenzio.
Riportando le notizie delle accuse contro il fondatore di Telegram quasi nessuna fonte ha citato la pedopornografia e quei pochissimi che l’hanno fatto hanno usato termini generici e attenuanti, senza mai citare per nome i pedocrimini. Mentre l’interesse quasi totale è stato su altro, dalla libertà individuale all’informatica e tanto altro ma mai mettendo l’infanzia violata ed abusata al primo posto. Come abbiamo riportato in un articolo, e chiunque può verificarlo e verificare quanti l’hanno pubblicata, una sola voce si è levata: quella di don Fortunato Di Noto e Meter.
Tutto questo nel Paese in cui migliaia, se non milioni, sono foto e video pedopornografici trafficati ogni giorno, in cui la pornografia viene difesa e alimentata ogni giorno (e, come abbiamo documentato anche di recente, i portali pornografici sono terra di conquista di pedocriminali, stupratori, abusatori di ogni tipo), in vetta da decenni nelle classifiche mondiali sul turismo stuprante e pedofilo in America Latina, Africa e sud est asiatico, nel cuore dell’Europa hub mondiale della pedopornografia online. L’Italia è un Paese, nel cuore di un continente in cui sono sempre più attive ed organizzate (anche con tentativi di partiti), lobby pedofile trasversali, influenti, potenti, in cui si isolano, disprezzano, attaccano, infangano, perseguitano coloro che lottano contro la pedocriminalità e si è clementi, omertosi, silenti, complici dei pedocrimini.
E proprio dall’Unione Europea, insieme agli Stati Uniti, rischia di arrivare un nuovo trionfo delle lobby pedocriminali, un nuovo cedere – come accaduto nei mesi scorsi con una legge in Germania – alle pressioni per indebolire la lotta contro la pedofilia, atto che rischia di essere un ulteriore passo verso nuovi tentativi di “normalizzare”, legalizzare, sdoganare la pedofilia. Ancora una volta l’unica voce che si sta levando, l’unica denuncia è arrivata da don Fortunato Di Noto.
I fatti sono stati ricostruiti qui https://lanuovabq.it/it/anche-allonu-avanza-il-partito-pedofilo-per-colpa-di-ue-e-usa il 28 agosto.
«Il nuovo trattato delle Nazioni Unite sul “Rafforzamento della cooperazione internazionale per la lotta contro determinati reati commessi mediante sistemi di tecnologie dell’informazione e della comunicazione e per la condivisione delle prove in formato elettronico di reati gravi”, predisposto ed approvato nella sua versione provvisoria dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro le droghe, il terrorismo e i crimini (UNODC), se venisse definitivamente sostenuto dalla maggioranza dei paesi all’Assemblea Generale nei prossimi mesi, aprirebbe alla pedofilia e legalizzerebbe abusi sessuali su minori – si legge nell’articolo – Lo scorso 9 agosto, nonostante l’orgoglio mostrato nella dichiarazione dal Direttore Esecutivo dell’UNODC, l’agenzia di contrasto alla cybercriminalità, Ghada Waly, la comunità internazionale ha aperto le porte alla pedopornografia e potrebbe finire per facilitare, di conseguenza, anche il traffico di esseri umani infantili e la violenza e gli abusi sessuali giovanili in tutto il mondo».
«Le delegazioni occidentali degli Usa e dei paesi europei, Ue inclusa, hanno sostenuto l’inserimento nel testo di eccezioni per alcune forme di pornografia infantile» con posizioni che ricalcano quanto avvenuto nel parlamento tedesco a cui si fa riferimento nei paragrafi precedenti di quest’articolo e da noi denunciato nei mesi scorsi. Una bozza pericolosa, con norme troppo deboli ha dichiarato don Fortunato Di Noto.
«Misure che fanno il gioco delle lobby pedofile» la denuncia del fondatore di Meter qui https://lanuovabq.it/it/pedofilia-don-di-noto-bozza-onu-pericolosa-norme-troppo-deboli
«Noi di Meter siamo convinti che spesso coloro che sono seduti ai tavoli di lavoro, che dovrebbero garantire sempre e comunque i diritti inviolabili dei minori, probabilmente non conoscono concretamente il problema dell’abuso sui minori e della pedopornografia che ha raggiunto anche livelli di criminalità organizzata», «La pedopornografia dovrebbe essere concretamente affrontata alla luce di elementi reali, come quelli che vengono, ahimè, raccolti ogni anno, come nel report di Meter che contiene dati documentati. Ricordo che noi inoltriamo le nostre segnalazioni alle varie forze dell’ordine, con un’ingentissima quantità di materiale pedopornografico, con bambini che vanno dai neonati a quelli in età prepubere: si tratta di pura pedofilia. Evidentemente la cosiddetta pornografia minorile esiste: è uno dei fenomeni più drammatici e, prima di pensare a convenzioni e trattati, bisogna parlare con le vittime. Solo ascoltando le vittime si comprende la gravità del problema», «L’età del consenso è il cuore delle rivendicazioni delle lobby pedofile. Basta andare in uno dei portali più importanti, visibili e accessibili, senza filtri, dove le lobby pedofile fanno di tutto per far passare questo concetto, cioè che i minori possano esprimere il consenso in maniera del tutto consapevole, in un’età anche minima, cioè anche a 8-10-12 anni, rispetto a una relazione affettiva e sessuale con un adulto.
Non a caso gli adulti che sostengono questa idea si chiamano “adulti attratti da minori”. Perché i pedofili non si auto-criminalizzano. Le lobby pedofile vogliono far sì che tutti gli Stati del mondo si adeguino a un’età del consenso, fino poi a eliminare, un giorno, anche il requisito del consenso. Ma qui dovrebbero entrare in gioco il buonsenso, la psicologia, la pedagogia, una retta visione dell’uomo.
Ora, le lobby pedofile fanno di tutto per far abbassare l’età del consenso e io credo che questa sia una via pericolosissima», «il possesso delle foto o dei video pedopornografici è una specie di droga, come dire: uno ha una perversione e per soddisfarla si prende la sua dose giornaliera di droga che conserva nel suo computer o cellulare.
Così si dimentica che dietro quelle foto ci sono anche vittime, ci sono bambini, che già di per sé sono stati “ammazzati” psicologicamente, se non sono stati ammazzati anche fisicamente» alcune delle dichiarazioni di don Fortunato che si è soffermato anche sulla pericolosità dell’intelligenza artificiale e di quanto sia un’arma per i pedocriminali. «Non dobbiamo rilassarci nella difesa dei bambini, a dispetto di un’ideologia culturale, politica, che si sta diffondendo nel mondo, soprattutto nei Paesi occidentali» è la conclusione del fondatore e presidente di Meter.
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Don Fortunato Di Noto (Meter): «Urgente rafforzare la lotta contro la pedocriminalità online»
Orrore senza fine: abusi contro neonati e bambini in tenerà età
https://www.wordnews.it/orrore-senza-fine-abusi-contro-neonati-e-bambini-in-tenera-eta
Denuncia dello sfruttamento sessuale e pedofilo, le inchieste e i reportage di Silvestro Montanaro
«I trafficanti di esseri umani portavano lì le bimbe e i bimbi da far prostituire»
«Date voce a quello che è successo a me perché tutte le Adeline possano avere quello che non ho avuto io»
Le mafie dello stupro, continuiamo ad essere la voce di Adelina
https://www.wordnews.it/le-mafie-dello-stupro-continuiamo-sempre-ad-esser-la-voce-di-adelina
Insulti, minacce e tentativi di intimidazioni da stupratori a pagamento e incel, non ci fermeremo!
Anatomia di un suicidio, Adelina Sejdini una voce per le donne
https://www.wordnews.it/anatomia-di-un-suicidio-adelina-sejdini-una-voce-per-le-donne
Parlamento Europeo: fermate gli stupratori paganti
(nell’articolo gli screen di alcuni dei “commenti” di stupratori e papponi sui loro forum documentati da Sex Industry is violence)
https://www.wordnews.it/parlamento-europeo-fermate-gli-stupratori-paganti
Il porno è stupro di massa
https://www.wordnews.it/il-porno-e-stupro-di-massa
Le moderne tecnologie sono praterie sconfinate per le mafie dello stupro a pagamento
Il processo in Romania contro i fratelli Tate documenta le armi digitali utilizzate dai trafficanti, denuncia/riflessione dell’associazione Ebano.
La crocifissione perpetua della schiavitù sessuale dello stupro a pagamento
https://www.wordnews.it/la-crocifissione-perpetua-della-schiavitu-sessuale-dello-stupro-a-pagamento
Schiavitù sessuale: l’unico pericolo sono mafiosi, sfruttatori e violentatori
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-mafiosi-sfruttatori-e-violentate
Quanto hanno sfruttato l’emergenza umanitaria ucraina per i loro stupri a pagamento?
Uomini d’affari sfruttano la tratta mafiosa dello stupro a pagamento di donne fuggite dalla guerra in Ucraina
Ucraina, cinquanta boss criminali hanno cercato di entrare in Europa
https://www.wordnews.it/ucraina-cinquanta-boss-criminali-hanno-cercato-di-entrare-in-europa
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
Bambine e adolescenti ucraine vendute come schiave sessuali sul dark web https://www.wordnews.it/bambine-e-adolescenti-ucraine-vendute-come-schiave-sessuali-sul-dark-web
– Quante donne e bambine ucraine diventeranno schiave dello stupro a pagamento in Italia?
– Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
– Conferme e riscontri: le mafie dello stupro a pagamento stanno sfruttando l’emergenza umanitaria
– Ucraina, ulteriori denunce delle mafie della tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-ulteriori-denunce-delle-mafie-della-tratta
– Clienti? Mercato? Lavoro? No, stupro online
https://www.wordnews.it/clienti-mercato-lavoro-no-stupro-online
– Ucraina, denuncia dell’Unicef: bambini a rischio tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-denuncia-dellunicef-bambini-a-rischio-tratta
– Sfruttamento dell’emergenza umanitaria dalle mafie dello stupro a pagamento, petizione e volantino in Germania
– Stupratori mafiosi «felici di avere giovani donne ucraine fresche che attraversano il confine tedesco»
– Amalia De Simone: anche gli italiani si sono attivati per sfruttare l’emergenza umanitaria
-Tratta sessuale dall’Ucraina, primo arresto in Spagna. Allerta sulle reti pedofile transnazionali
Emergenza umanitaria Ucraina, gli stupratori (anche pedofili) a pagamento e online sempre più scatenati
Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
Incel, papponi stupratori che si vantano di ogni violenza anche pedofila
https://www.wordnews.it/incel-papponi-stupratori-che-si-vantano-di-ogni-violenza-anche-pedofila
L’idolo mondiale degli incel nuovamente accusato di sfruttare la schiavitù sessuale
Il sistema criminale mafioso dello stupro a pagamento può essere solo abolito
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Con la guerra in Ucraina rischio aumento «senza precedenti» delle vittime di tratta
Le perversioni patriarcali alimentate dalla cultura dello stupro anche contro donne incinte
Stupro pornografico, lo scenario infernale criminale
https://www.wordnews.it/stupro-pornografico-lo-scenario-infernale-criminale
Lo stupro pornografico è un’arma del criminale dominio patriarcale
https://www.wordnews.it/lo-stupro-pornografico-e-unarma-del-criminale-dominio-patriarcale
Solo industria della violenza e dell’abuso di potere «sessuale»
https://www.wordnews.it/industria-della-violenza
Scuola di stupratori
https://www.wordnews.it/scuola-di-stupratori
Pornografia online: filmati di stupri e pedocrimini
https://www.wordnews.it/pornografia-online-filmati-di-stupri-e-pedocrimini
Porno, l’industria dello stupro
https://www.wordnews.it/porno-lindustria-dello-stupro
Stupratori depravati di fronte un femminicidio
https://www.wordnews.it/stupratori-depravati-di-fronte-un-femminicidio
Pornhub: negli USA nuove denunce anche per video di stupri e traffico sessuale di minori
Pornhub era diventato «il mio trafficante»
https://www.wordnews.it/era-diventato-il-mio-trafficante
Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati?
Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia infantile e abusi
Propaganda e menzogne di lobby e reti pedocriminali diffuse da contrastare costantemente e con forza
Pedocrimini, “pugni nello stomaco” contro cui non si può arretrare di un millimetro
Superate le mille denunce di pedocrimini
https://www.wordnews.it/superate-le-mille-denunce-di-pedocrimini
Pedofilia e pedopornografia sono crimini contro l’umanità
https://www.wordnews.it/pedofilia-e-pedopornografia-sono-crimini-contro-lumanita
Fortunato Di Noto: «L’abuso sui minori, la pedofilia e la pedopornografia sono un problema immenso»
I pedocriminali sono sempre in agguato e mai in vacanza
Il web è «una delle strade principali» per la pedocriminalità che sta già sfruttando l’intelligenza artificiale
Messaggio minatorio a sostegno della pedocriminalità inviato a don Fortunato Di Noto
Pedopornografia, quattro operazioni solo nel mese scorso: oltre 90mila file di abusi contro minori sequestrati
Fortunato Di Noto(Meter): «ancora neonati violati» dai pedocriminali
https://www.wordnews.it/fortunato-di-notometer-ancora-neonati-violati-dai-pedocriminali
Aumenta la pedopornografia (anche contro neonati) nel silenzio omertoso di troppi
La pedopornografia è reale vita abusata di bambini
https://www.wordnews.it/la-pedopornografia-e-reale-vita-abusata-di-bambini
Abusi, incancellabili ferite devastanti che sanguinano dolore
https://www.wordnews.it/abusi-incancellabili-ferite-devastanti-che-sanguinano-dolore
Di Noto (Meter): Europa hub mondiale di pedofilia e pedopornografia
https://www.wordnews.it/di-noto-meter-europa-hub-mondiale-di-pedofilia-e-pedopornografia
Un omicidio psicologico, la piaga di pedopornografia e pedofilia
https://www.wordnews.it/un-omicidio-psicologico-la-piaga-di-pedopornografia-e-pedofilia
– Dobbiamo ricordare la nefandezza degli abusi, oltre la porta per ritrovare la vita
– L’eterna pandemia dello stupro a pagamento e della pedopornografia
– Pedopornografia, un orrore quotidiano
– Meter: 80 milioni di materiali pedopornografici denunciati negli ultimi anni
– Abruzzo, cinque operazioni contro la pedopornografia in quattro mesi
– Minori e abusi sessuali, Di Noto: «impegno forte e concreto e non solo voce flebile»
– Il revenge porn e le orrende perversioni che corrono sempre più nella rete
– «Denunciare sempre, pedofilia e pedopornografia crimini abietti, omicidi psicologici delle vittime»
– «Emerge una enorme diffusione di immagini online di abusi sessuali su minori»
– L’eterna inaccettabile pandemia della schiavitù sessuale
– «Aumentano adescamenti, sfruttamento sessuale e stupri virtuali»
– Gli orchi non si fermano mai
– Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati
– Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia minorile e abusi
– Molti bambini devono essere liberati, troppi vittime della schiavitù sessuale
– Fortunato Di Noto: preoccupa la non chiarezza contro la pedofilia
– Meter: manuale pedofilo pubblicato sul web
– Denuncia di don Fortunato Di Noto (Meter): in Olanda rinasce un partito pro pedofili
–Venticinquesima Giornata Bambini Vittime dal 25 aprile al 2 maggio
–Di Noto: «serve un contrasto sociale e culturale contro i pedocriminali e le lobby pedofile»
–Di Noto: negli ultimi anni le denunce contro la pedopornografia rappresentano un’enormità
–Sostenere la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia è possibile anche grazie ad un libro
«Ha avuto il coraggio di parlare quando tutti gli altri sono rimasti in silenzio»
Sinead O Connor insultata come pazza dal mondo che perseguita le madri che denunciano abusi
Reti di pedofili tra potenti nel cuore dell’Europa
https://www.wordnews.it/reti-di-pedofili-tra-potenti-nel-cuore-delleuropa
Dietro il «mostro» una rete pedocriminale con connivenze di altissimo livello
https://www.wordnews.it/dietro-il-mostro-una-rete-pedocriminale-con-connivenze-di-altissimo-livello
Violentata sin da bambina le hanno impedito di rivelare gli alti ambienti degli abusi pedocriminali
Il mostro di Marcinelle e il lato oscuro del Belgio: inchieste insabbiate sulle reti pedocriminali
2011-2012, BBC censurò un’inchiesta sulla pedocriminalità
https://www.wordnews.it/2011-2012-bbc-censuro-uninchiesta-sulla-pedocriminalita
Olocausto bianco, pedofilia epidemia del terzo millennio, cancro della società
https://www.wordnews.it/olocausto-bianco-pedofilia-epidemia-del-terzo-millennio-cancro-della-societa