• Blogs
  • Chi siamo
  • Contatti
  • DIOGHENES APS
sabato, Maggio 24, 2025
Retail
Advertisement
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
  • Login
  • Register
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
No Result
View All Result
WordNews
No Result
View All Result

Uno schiaffo da Isernia a don Milani: la scuola pubblica ancora «caccia» i giovani studenti

by Paolo De Chiara
12 Settembre 2024
in Attualità
Reading Time: 8 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Altri articoli in questa categoria

Somma Vesuviana: riassegnati due beni confiscati alla camorra. Ciliberto: “Una vittoria della legalità”

Somma Vesuviana: riassegnati due beni confiscati alla camorra. Ciliberto: “Una vittoria della legalità”

21 Maggio 2025
Toscana, terra di camorra: la criminalità è ormai integrata nel tessuto economico

Toscana, terra di camorra: la criminalità è ormai integrata nel tessuto economico

21 Maggio 2025
Testimone di giustizia abbandonato: “Lasciati senza scorta in località d’origine. Bersagli per la vendetta della camorra.”

Testimone di giustizia abbandonato: “Lasciati senza scorta in località d’origine. Bersagli per la vendetta della camorra.”

19 Maggio 2025

 

«Cara signora, lei di me non ricorderà nemmeno il nome. Ne ha bocciati tanti. Io invece ho ripensato spesso a lei, ai suoi colleghi, a quell’istituzione che chiamate scuola, ai ragazzi che “respingete”. Ci respingete nei campi e nelle fabbriche e ci dimenticate». Non siamo a Barbiana, ovviamente. Lettera a una professoressa, scritto dai ragazzi (esclusi dalla scuola pubblica), ha compiuto 57 anni. E gli schiaffi, don Lorenzo Milani, continua a prenderli anche da morto.

Questa storia, o meglio, queste due storie (ragazzi esclusi dalla scuola pubblica) sono accadute a Isernia. In un Istituto scolastico superiore. La decisione è stata presa. Il collegio dei docenti, poche ore fa, ha deliberato attraverso una votazione. L’esito è agghiacciante: «RESPINTI». Buttati nella discarica sociale. Ma di cosa stiamo parlando? Ma, soprattutto, di chi stiamo parlando? Due adolescenti, probabilmente, problematici che sono parte integrante di una società problematica. “Voi volete trattenere o respingere i fastidiosi, insopportabili e indisciplinati Tizio e Caio?”. Sembra di sentirla la folla urlante che sceglie rumorosamente: “Respingiamo”. Nel bisbiglio si percepisce: “Meglio stare tranquilli il nuovo anno”. E così è stato. Per i due ragazzi sarà molto difficile rimettere i piedi nella scuola pubblica. Il virgolettato, ovviamente, è di fantasia. La «cacciata» dalla scuola pubblica è una triste realtà. Ma quanto tempo ha impiegato il collegio per prendere queste due decisioni? Sarebbe stato interessante conoscere l’acceso e lungo dibattito tra i docenti.

Sandro e Gianni, da Lettera a una professoressa

«Sandro aveva 15 anni. Alto un metro e settanta, umiliato, adulto. I professori l’avevano giudicato per un cretino. Volevano che ripetesse la prima per la terza volta. Gianni aveva 14 anni. Svagato, allergico alla lettura. I professori l’avevano sentenziato un delinquente. E non avevano tutti i torti, ma non è un motivo per levarselo di torno. Erano ridotti a desiderare l’officina. Sono venuti da noi solo perché noi ignoriamo le vostre bocciature e mettiamo ogni ragazzo nella classe giusta per la sua età». Proprio grazie a questo estratto di Lettera a una professoressa ci “appropriamo” di questi due nomi.

I nostri nomi di fantasia per raccontare questa storia.

Sandro e Gianni hanno frequentato per due anni, perché bocciati, la prima classe di un Istituto scolastico ad Isernia. Sono stati etichettati come due cretini? Due delinquenti? Non sappiamo e nemmeno avanziamo ipotesi ma, è evidente, pochi sforzi sono stati fatti per recuperare questi due giovani. Cretini o delinquenti? Non è dato sapere. La decisione sembra essere senza appello: Sandro e Gianni sono fuori dalla scuola pubblica, grazie alla deliberazione del collegio dei docenti. “Ci sono le scuole private”. Tutti possono permettersi queste scuole? A chi giova questo scaricabarile?

Questo è il ruolo dei docenti? Questo è il ruolo della scuola pubblica?

Qualcuno potrà obiettare: “la legge lo consente”. Ma per recuperare un giovane (addirittura due) bisogna fare riferimento ad una fredda legge? Articolo 192, decreto legislativo 16 aprile 1994, numero 297: «Una stessa classe di istituto o scuola statale, pareggiata o legalmente riconosciuta può frequentarsi soltanto per due anni. In casi assolutamente eccezionali, il collegio dei docenti, sulla proposta del consiglio di classe, con la sola componente dei docenti, ove particolari gravi circostanze lo giustifichino, può consentire, con deliberazione motivata, l'iscrizione per un terzo anno». Freddissima e pericolosa. E la legge del cuore che fine ha fatto?

Ogni gesto porta ad una conseguenza. Ma sono state valutate? «Voi avete più in onore la grammatica che la Costituzione». Non è un caso il riferimento alla Carta Costituzionale. Si legge, infatti, nell’articolo 34: «La scuola è aperta a tutti». Il diritto allo studio deve valere per tutti. Per assicurare quel “tutti” bisogna fare certi lavori con passione. Il notaio da cattedra che attende lo stipendio alla fine del mese e il progettino retribuito durante l’anno servono a ben poco. Un andazzo devastante per il giovane studente. «L’abbiamo visto anche noi che con loro la scuola diventa più difficile. Qualche volta viene la tentazione di levarseli di torno. Ma se si perde loro, la scuola non è più scuola. È un ospedale da campo che cura i sani e respinge i malati. Diventa uno strumento di differenziazione sempre più irrimediabile. E voi ve la sentite di fare questa parte nel mondo?». L’obbligo scolastico termina a sedici anni. Se non si continua scatta un obbligo formativo. Esistono diverse strade: percorso di alternanza tra scuola e formazione professionale, formazione professionale e percorsi alternativi organizzati dalla regione. Un’utopia lunga più di 20 anni. In Molise, come in molte regioni del Sud, non funziona. Ritorna il nostro interrogativo: che fine faranno questi due ragazzi? Qual è il ruolo della scuola pubblica?         

La Scuola di don Lorenzo Milani

«La mia è una parrocchia di montagna. I ragazzi uscivano dalla quinta semi-analfabeti e andavano a lavorare. Timidi e disprezzati. Decisi allora che avrei speso la mia vita di parroco per la loro elevazione civile. La più gran parte del mio ministero consiste in una scuola. Dodici ore al giorno, 365 giorni l’anno». Il parroco toscano di Barbiana aveva capito tutto. I giovani ragazzi non possono essere abbandonati e scaricati nel fango sociale. Devono essere seguiti, recuperati. Non è un percorso facile ma è stato già realizzato. I ragazzi di don Milani, cacciati dalla scuola pubblica, perché ritenuti “cretini” e “svogliati”, hanno dimostrato – sulla loro pelle – che il metodo può essere applicato. La scuola pubblica ha il compito di recuperare i “malati”. Non solo di stare appresso ai “sani”. Sarebbe troppo semplice.

La scommessa di un Docente è quella di portare allo stesso livello i suoi ragazzi. Il suo ruolo è quello di curare gli ammalati. «Voi dite d’aver bocciato i cretini e gli svogliati… È più onesto dire che tutti i ragazzi nascono uguali e se in seguito non lo sono più è colpa nostra e dobbiamo rimediare». Gli “ultimi” di don Milani, scacciati dalla scuola pubblica, sono riusciti a ritagliarsi un ruolo importante in società. Grazie al metodo del Parroco toscano.

È possibile cambiare questa scuola «fatta su misura per i più ricchi dove spesso si insegna la lingua che più non si parla, la storia che non è vera o la materia che non serve»? I progetti (retribuiti), il programma-vangelo ministeriale, la burocrazia hanno preso il posto dei sentimenti? «Non vi potete più trincerare dietro la teoria razzista delle attitudini. Tutti i ragazzi sono adatti, e tutti sono adatti a tutte le materie…».

Così fan tutti…

Abbiamo raccolto qualche commento. «Succede in tutte le scuole d’Italia», «Ci potevano pensare prima», «Non è un problema nostro». Quanti luoghi comuni, quanta banalità dietro queste inutili e dannose parole di circostanza. «Ho imparato – scrivono i ragazzi di don Milani – che il problema degli altri è eguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l’avarizia». Questa doppia esclusione dalla scuola pubblica riguarda, infatti, tutti noi. La scuola non è riuscita a fare la scuola. La società ha messo silenziosamente all’angolo due giovani ragazzi che, al contrario di molti adulti, sanno benissimo che «la scuola sarà sempre meglio della merda».

Un consiglio ai docenti, in generale. Leggetelo con passione questo libro. Fatelo insieme ai vostri Studenti. Lettera a una professoressa si trova facilmente e si può acquistare anche con la card ministeriale.

 

 

LEGGI ANCHE:

- “Fermi-Mattei” di Isernia: un secondo diploma per la figlia della preside. Titolo conseguito nella scuola diretta dalla madre

- Si diploma nella scuola diretta dalla madre. La Preside: «Mi hanno detto che si poteva fare»

 

 



uploads/images/image_750x422_66e199f1da668.jpg

2024-09-12 11:59:49

2

Correlati

Previous Post

OPERAZIONE DELLA DIA A SALERNO

Next Post

«Credo fermamente che possa valorizzare le specificità dei territori e rendere la gestione delle risorse e dei servizi più efficiente»

Paolo De Chiara

FONDATORE e DIRETTORE WordNews.it - direttore@wordnews.it Giornalista Professionista, iscritto all’OdG Molise. Scrittore e sceneggiatore italiano. È nato a Isernia, nel 1979. In Molise ha lavorato con gran parte degli organi di informazione (carta stampata e televisione), dirigendo riviste periodiche di informazione, cultura e politica. Si dedica con passione, a livello nazionale, alla diffusione della Cultura della Legalità all’interno delle scuole. LIBRI: - Nel 2012 ha pubblicato «Il Coraggio di dire No. Lea Garofalo, la donna che sfidò la ‘ndrangheta» (Falco Ed., Cosenza); - nel 2013 «Il Veleno del Molise. Trent’anni di omertà sui rifiuti tossici» (Falco Ed., Cosenza, vincitore del Premio Nazionale di Giornalismo ‘Ilaria Rambaldi’ 2014); - nel 2014 «Testimoni di Giustizia. Uomini e donne che hanno sfidato le mafie» (Perrone Ed., Roma); - nel 2018 «Il Coraggio di dire No. Lea Garofalo, la donna che sfidò la schifosa 'ndrangheta» (nuova versione aggiornata, Treditre Ed.); - nel 2019 «Io ho denunciato. La drammatica vicenda di un testimone di giustizia italiano» (Romanzi Italiani, finalista del Premio Internazionale “Michelangelo Buonarrori”, 2019). Dal romanzo «Io ho denunciato», nel settembre del 2019, è stato tratto un corto e un medio-metraggio (CinemaSet, vincitore Premio Legalità, Fiumicino 2019). È autore del soggetto e della sceneggiatura del corto e del medio-metraggio «Io ho denunciato. La drammatica vicenda di un testimone di giustizia italiano», 2019 (Premio Starlight international Cinema Award, 77^ Mostra del Cinema di Venezia, settembre 2020). - nel 2022 «UNA FIMMINA CALABRESE» (Bonfirraro Editore). - nel 2023 «UNA VITA CONTRO LA CAMORRA» (Bonfirraro Editore). - Ha collaborato con CANAL+ per la realizzazione del documentario Mafia: la trahison des femmes, Speciàl Investigation (MagnetoPresse). Il documentario è andato in onda in Francia nel gennaio del 2014. Premio giornalistico letterario "Piersanti Mattarella", Roma, 30 novembre 2024. Premio Adriatico, «Un mare che unisce», Giornalista molisano dell’anno, Guardiagrele (Chieti), dicembre 2019. Premio Valarioti-Impastato, Rosarno (RC), maggio 2022. Premio Carlo Alberto Dalla Chiesa, San Pietro Apostolo (Catanzaro), agosto 2022. FONDATORE e PRESIDENTE di Dioghenes APS - Associazione Antimafie e Antiusura (dioghenesaps.it) - www.dioghenesaps.com -- paolodechiara.blog

Traduci

I piu letti di oggi

  • Il manifesto di Armando Carta contro Colosimo: “Perché abbracci lo stragista e non vuoi De Raho e Scarpinato?”
    Il manifesto di Armando Carta contro Colosimo: “Perché abbracci lo stragista e non vuoi De Raho e Scarpinato?”
  • Garlasco, l’Italia del mistero: Stasi, Sempio e quella verità che ancora ci sfugge
    Garlasco, l’Italia del mistero: Stasi, Sempio e quella verità che ancora ci sfugge
  • Far chiarezza nella “con-fusione” della nebulosa con il Prof. Rocco Sciarrone
    Far chiarezza nella “con-fusione” della nebulosa con il Prof. Rocco Sciarrone
  • Appello di Antonio Messina, vittima di abusi da don Rugolo a Enna, a Papa Leone XIV
    Appello di Antonio Messina, vittima di abusi da don Rugolo a Enna, a Papa Leone XIV
  • Il crimine organizzato all'epoca della società digitale, a Catania convegno col procuratore Gratteri
    Il crimine organizzato all'epoca della società digitale, a Catania convegno col procuratore Gratteri

Recent News

“Vergogna, Vergogna” e la Fondazione Falcone anticipa il silenzio sul palco in via Notarbartolo

“Vergogna, Vergogna” e la Fondazione Falcone anticipa il silenzio sul palco in via Notarbartolo

24 Maggio 2025
L’anarchia come scelta di vita nel nuovo libro di Raimondo Maria Dopraho

L’anarchia come scelta di vita nel nuovo libro di Raimondo Maria Dopraho

24 Maggio 2025
«30 MINUTI CON…» Don Peppe Diana, il coraggio e la memoria: la testimonianza di Augusto Di Meo su WordNews.it

«30 MINUTI CON…» Don Peppe Diana, il coraggio e la memoria: la testimonianza di Augusto Di Meo su WordNews.it

23 Maggio 2025

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

ADVERTISEMENT
WordNews

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

Navigate Site

  • Alimentazione & Fitness
  • Ambiente
  • Animali
  • Approfondimenti
  • Arte
  • Attualità
  • BelPaese
  • Brevi
  • Carta canta
  • Cronaca
  • Cucina
  • Cultura
  • Dioghenes APS
  • Diritto di replica
  • Economia&finanza
  • Eventi
  • FotoNotizia
  • Il “Moscone”, la rubrica del Direttore
  • Il “santo Laico”
  • Il Guastafeste
  • Il racconto a puntate
  • Interviste
  • L’angolo della Poesia
  • L’Opinione
  • La Parola ai lettori
  • La voce dell’esperto
  • La voce di “Pasquino”
  • Lavoro
  • Legalità
  • Lettere dall’Italia e dal mondo
  • Libri&Dintorni
  • Mafie
  • Musica
  • Petizioni
  • Pillole
  • Punti di vista
  • Satira
  • Scopri il Molise
  • Speciale 25 Aprile
  • Speciale Trattative
  • Sport
  • Stragi di Ieri e di Oggi
  • Teatro, Cinema & Tv
  • Wn KIDS
  • Wn TV
  • WordNews Consiglia
  • Blogs
  • Agenti pubblicitari
  • BANNER Elezioni
  • Contatti
  • DIOGHENES APS – Ass. Antimafie e Antiusura
  • PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO 2024
  • Redazione
  • Sostieni la STAMPA LIBERA

Follow Us

Welcome Back!

Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.