Non viene ostentata la violenza ma la si intuisce. Si comprende il clima ossessivo di terrore che viene istaurato e le tragedie dei desaparecidos. La figura femminile della moglie del deputato giganteggia nella sua compostezza e determinazione, nel dolore che porta dentro e che deve elaborare per poter portare avanti la famiglia. Non c’è retorica ma un racconto asciutto, drammatico, commovente e composto.
Che cosa viene progressivamente distrutto durante l’instaurazione di una dittatura? Tutto ciò che diamo scontato come stato di diritto con il rispetto di ogni singolo individuo. Si rompono le regole della convivenza democratica ed in particolare la separazione del potere esecutivo, legislativo e giudiziario che costituisce la base di riferimento di ogni democrazia.
Questo può avvenire violentemente con un golpe militare, come è successo in molti paesi del Sudamerica, o può avvenire per steep successivi, come stiamo vedendo in questo periodo storico.
Quello che si è visto e si vede negli USA è una chiara forma di destrutturazione della democrazia a partire dell’assalto al Congresso. Ma anche da noi abbiamo buoni esempi con l’attacco al potere giudiziario ed il tentativo di modificare la Costituzione per accentrare gran parte dei poteri sull’esecutivo.
Sono golpi molto più dolci dove il risultato da raggiungere è la destrutturazione delle democrazie per far sorgere regimi oligarchici. Mussolini ed Hitler ci hanno insegnato molto bene che il controllo della comunicazione è un elemento centrale per far accettare alle masse modifiche degli assetti della società impensabili fino a porco tempo fa. Un neoliberismo decadente che deve concentrare ricchezza non necessita di democrazia.
Scoraggia la mancanza di un pensiero organico alternativo al neoliberismo decadente capace di aggregare realmente le masse. Qualche lieve speranza la si può intravedere dal voto del parlamento tedesco sugli emigranti e dalla reazione popolare a queste decisioni della politica.
Aspettando Godot speriamo che fiorisca una nuova stagione che ci allontani da questi tempi bui, incerti e pericolosi.
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