“Con saluti e rispetto a tutti i cari presenti, vorrei esprimere la mia vicinanza e solidarietà a voi che vi siete radunati in questo giorno importante per continuare il cammino degli amanti della libertà e dei combattenti, in nome anche di tutti quegli eroi che hanno sacrificato la loro vita per aiutare noi e il mondo stesso, eroi come Peppino Impastato che ha combattuto per tutta la vita contro le ingiustizie e le oppressioni di Cosa Nostra.Inoltre, mi congratulo per l’apertura della mostra “Peppino naso all’insu”. Le lotte libertarie e attiviste sono sempre state un buon tema per opere d’arte, specialmente nell’arte visiva. Il fatto che alcune persone resistano di fronte alle idee imposte e alla dittatura di un governo o di un gruppo potente, come le mafie, dimostra la loro non accettazione e l’impossibilità di reprimere il bisogno di libertà e tranquillità nelle loro vite e in quelle degli altri.Io, come qualcuno che ha dedicato molti anni della mia vita all’attività in favore dei diritti umani, delle nazionalità oppresse e delle donne contro un governo dittatoriale e disumano chiamato Repubblica Islamica, so bene che per realizzare libertà e giustizia, bisogna mantenere viva la resistenza attiva. L’arte non solo è uno strumento potente nella lotta contro le ingiustizie e le oppressioni, ma ci riunisce e crea un senso di vicinanza basato sulle nostre convinzioni e obiettivi, affinché si possa alzare la voce, non solo per noi stessi, ma soprattutto per tutti coloro che hanno bisogno di nostro impegno per raggiungere cambiamenti positivi e significativi nella nostra comunità.La narrazione e la rappresentazione delle resistenze di ciascuno di noi possono scrivere e girare una pagina di questa storia. Spero che ci sia l’opportunità di parlare della resistenza delle donne partigiane del Kurdistan, che da molti anni combattono e resistono nel silenzio dei media.Donne che anche oggi, in questo momento, stanno combattendo e difendendo la loro terra in Rojava, in Kurdistan. La narrazione delle donne iraniane che sono diventate leader dei movimenti degli ultimi anni contro la Repubblica Islamica.Spero che verità, giustizia e libertà possano prevalere nel mondo. Grazie per l’opportunità che mi avete dato. Onoro la memoria e il percorso di Peppino Impastato e di tutti gli amanti della libertà. Siate fieri.”