I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito una ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della DDA, nei confronti di 8 persone, di cui 6 sottoposte alla custodia in carcere, una alla misura degli arresti domiciliari, una al divieto di dimora nel Comune di residenza, gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di detenzione, a fine di spaccio, di droga.
Le indagini hanno tratto origine da una segnalazione proveniente dalla Guardia Civil spagnola e avrebbero disvelato l’operatività di un gruppo organizzato, che avrebbe importato dalla Spagna varie partite di droga, successivamente rivendute sul territorio napoletano. Gli indagati si sarebbero riforniti di stupefacente organizzando diversi viaggi all’estero e mediante contatti con molteplici fornitori.
Ad Avellino, all’esito di un provvedimento di perquisizione e sequestro disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro rilevanti quantitativi di diverse sostanze stupefacenti, ed in particolare:
- 1 panetto sottovuoto del peso di 330 gr. di cocaina,
- 19 panetti sottovuoto del peso totale di 1950 gr. di hashish,
- 68 gr. di marjuana,
- 2 panetti sottovuoto del peso di 550 gr. di foglie di marjuana
- 9 gr. di hashish.
Le investigazioni consentivano di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un uomo ed una donna, entrambi residenti nel Comune di Aiello, i quali venivano tratti in arresto in quanto detentori dello stupefacente in questione, abilmente occultato in una botola interrata oltre che all’interno di un automezzo abbandonato.
Infine la partita di cocaina, sequestrata all’aeroporto Sandro Pertini di Torino, avrebbe fruttato sul mercato criminale circa 3 milioni di euro.
Con un volo da Lima a Torino, via Parigi, una donna di origine peruviana aveva abilmente occultato nel bagaglio da stiva la sostanza stupefacente, nascondendola nel doppiofondo della valigia e nelle fodere di alcune borse.
Nel corso dei controlli sono stati rinvenuti 42 involucri, tra flaconi di prodotti per la cosmesi, barrette di legno da infusione, matasse di fili da cucito e confezioni sigillate di cibo istantaneo, dove era nascosta la polvere bianca.
La donna è stata arrestata per traffico internazionale di stupefacenti.