Cinque cittadini stranieri rintracciati ed espulsi dal territorio nazionale. È questo l’esito dell’operazione condotta dalla Polizia di Stato di Isernia, in linea con l’azione straordinaria di rimpatrio promossa dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.
Nel corso della settimana appena conclusa, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione, su disposizione del Questore, hanno intensificato i controlli sul territorio per contrastare la criminalità predatoria e i reati contro il patrimonio.
L’intervento ha portato all’emissione di cinque provvedimenti di espulsione firmati dal Prefetto di Isernia:
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Due cittadini stranieri sono stati accompagnati nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), in attesa del rientro forzato nei Paesi d’origine.
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Tre persone hanno ricevuto un ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, poiché sprovvisti di documenti validi per l’immediato rimpatrio.
Nel medesimo contesto operativo, l’Ufficio Immigrazione ha anche deferito all’Autorità Giudiziaria due cittadine cinesi, risultate inottemperanti a precedenti ordini di allontanamento. Per entrambe è scattata la denuncia per il reato di immigrazione clandestina, previsto e punito dalla normativa vigente.
Un’azione decisa e coordinata, che rientra nel più ampio piano di controllo del territorio e sicurezza urbana, volto a garantire il rispetto delle norme sull’immigrazione e a tutelare la legalità nel capoluogo pentro e in tutta la provincia.