«Il clima di omertà ambientale è molto simile a quello mafioso» sulla pedofilia e i crimini contro i bambini. La denuncia del procuratore di Tivoli Francesco Menditto del 23 maggio scorso, dopo un arresto per pedofilia, è un macigno.
Sono parole pesantissime, che dovrebbero inquietare e smuovere ogni coscienza. Dilaniare, straziare, imporre di non rimanere in silenzio. Invece sulla pedofilia e sulla pedopornografia, come abbiamo sottolineato anche nei mesi scorsi, vige l’omertà e il complice silenzio più totale.
Nel Paese delle cerimonie, delle giornate nazionali, delle passerelle e delle retoriche la Giornata nazionale contro pedofilia e pedopornografia e la Giornata Bambini Vittime della violenza, dello sfruttamento e della indifferenza contro la pedofilia proposta da Meter da quasi trent’anni sono passate sotto silenzio. Mentre l’omertà e l’indifferenza sono egemoni i pedocriminali impazzano, i numeri della pedopornografia sono in costante aumento negli ultimi anni. E l’efferatezza e la brutalità sono sempre più abominevoli.
Eppure sono temi tabù, temi che non sembrano interessare. A fine aprile documentammo e denunciammo gli attacchi e gli insulti ricevuti su facebook, twitter, instagram e youtube per i nostri articoli di denuncia della schiavitù sessuale.
Un crescendo nel tempo che ha raggiunto l’apice quando abbiamo rilanciato le denunce di Sex Industry is violence sui messaggi, anche pedofili, che si scambiano gli stupratori paganti in forum a loro dedicati, la testimonianza di sopravvissute alla schiavitù sessuale come Liliam Altuntas, raccontato la storia e la lotta contro la tratta e le mafie albanesi di Adelina Sejdini e da mesi e mesi documentato e denunciato come le mafie della tratta stanno sfruttando l’emergenza umanitaria ucraina.
Contro donne e ragazze di ogni età, anche minorenni. Nel cuore dell’Europa hub mondiale, come spesso ha documentato e denunciato Meter, della pedopornografia. Nell’Italia che da decenni è al vertice delle classifiche mondiali del turismo pedofilo. 80.000 sono gli italiani che ogni anno giungono nel sud est asiatico, nel Corno d’Africa o nell’America Latina per stuprare bambine e bambini di ogni età.
Don Fortunato Di Noto spesso lancia appelli a rilanciare le denunce di Meter, ad impegnarsi e farsi voce del contrasto a pedofilia e pedopornografia, a non rimanere indifferenti e inerti. Dietro ogni operazione della Polizia Postale, dietro ogni segnalazione e denuncia (nel solo 2021 in Europa sono state oltre 29 milioni), dietro ogni numero c’è l’omicidio psicologico di un bambino, c’è una vita devastata, distrutta e stuprata, c’è l’abisso di abomini terribili.
Nei giorni scorsi un messaggio minatorio è stato inviato proprio a don Fortunato. Lo ha denunciato lui stesso sui social. Un messaggio che «non è una semplice provocazione» inviato con allegati e «lungo e articolato» contenente insulti contro lui e Meter e pesanti affermazioni a favore della pedofilia. L’autore ha scritto al sacerdote di tenere «in grande disprezzo» Meter e di aver «detestato profondamente Fortunato Di Noto» per l’impegno nel denunciare e contrastare gli abusi contro i bambini.
La parte del messaggio resa nota dal fondatore e presidente di Meter si conclude con uno sconcertante appoggio nei confronti dei pedofili: «Viva sempre la pedofilia» e «per legalizzare la pedofilia» la vergognosa posizione espressa.
«Nessun commento. Ma comprendete come ci si sente…. noi non indietreggiamo, io non lascio la battaglia per difendere i bambini. I pedofili sono i non veduti, da questa società…eppure ci sono e fanno di tutto per legittimarsi e non solo… Pregate per me» ha scritto don Fortunato sui social denunciando quanto ricevuto. Un messaggio filo pedocriminali inviato a distanza di poco più di un mese dalla Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia e dalla conclusione della XXVII "Giornata Bambini Vittime della violenza, dello sfruttamento e della indifferenza contro la pedofilia", organizzata da Meter, e a quasi tre mesi dalla pubblicazione dell’ultimo Report annuale della stessa Meter.
Report nel quale l’associazione ha evidenziato l’incremento della pedopornografia e, tra le altre, come leggi a tutela della privacy diventano a volte «un ulteriore muro a difesa dei pedofili che possono agire indisturbati», un tema su cui Meter «è intervenuta più volte presso il Parlamento Europeo per proporre un’adeguata soluzione a tutela dell’infanzia». Una denuncia portata avanti ripetutamente in questi anni da don Fortunato è quella della presenza di partiti e movimenti – come abbiamo riportato in vari articoli – che puntano alla legalizzazione della pedofilia e l’esistenza di giornate dell’orgoglio pedofilo che vengono celebrate in Europa.
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Pedopornografia, quattro operazioni solo nel mese scorso: oltre 90mila file di abusi contro minori sequestrati
Fortunato Di Noto(Meter): «ancora neonati violati» dai pedocriminali
https://www.wordnews.it/fortunato-di-notometer-ancora-neonati-violati-dai-pedocriminali
Aumenta la pedopornografia (anche contro neonati) nel silenzio omertoso di troppi
La pedopornografia è reale vita abusata di bambini
https://www.wordnews.it/la-pedopornografia-e-reale-vita-abusata-di-bambini
Abusi, incancellabili ferite devastanti che sanguinano dolore
https://www.wordnews.it/abusi-incancellabili-ferite-devastanti-che-sanguinano-dolore
Di Noto (Meter): Europa hub mondiale di pedofilia e pedopornografia
https://www.wordnews.it/di-noto-meter-europa-hub-mondiale-di-pedofilia-e-pedopornografia
Un omicidio psicologico, la piaga di pedopornografia e pedofilia
https://www.wordnews.it/un-omicidio-psicologico-la-piaga-di-pedopornografia-e-pedofilia
– Dobbiamo ricordare la nefandezza degli abusi, oltre la porta per ritrovare la vita
– L’eterna pandemia dello stupro a pagamento e della pedopornografia
– Ucraina, denuncia dell’Unicef: bambini a rischio tratta
– Tratta sessuale dall’Ucraina, primo arresto in Spagna. Allerta sulle reti pedofile transnazionali
- Pedopornografia, un orrore quotidiano
- Meter: 80 milioni di materiali pedopornografici denunciati negli ultimi anni
- Abruzzo, cinque operazioni contro la pedopornografia in quattro mesi
- Minori e abusi sessuali, Di Noto: «impegno forte e concreto e non solo voce flebile»
- Il revenge porn e le orrende perversioni che corrono sempre più nella rete
- «Denunciare sempre, pedofilia e pedopornografia crimini abietti, omicidi psicologici delle vittime»
- «Emerge una enorme diffusione di immagini online di abusi sessuali su minori»
- L’eterna inaccettabile pandemia della schiavitù sessuale
- «Aumentano adescamenti, sfruttamento sessuale e stupri virtuali»
- Gli orchi non si fermano mai
- Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati
- Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia minorile e abusi
– Molti bambini devono essere liberati, troppi vittime della schiavitù sessuale
– Fortunato Di Noto: preoccupa la non chiarezza contro la pedofilia
– Meter: manuale pedofilo pubblicato sul web
– Denuncia di don Fortunato Di Noto (Meter): in Olanda rinasce un partito pro pedofili
–Venticinquesima Giornata Bambini Vittime dal 25 aprile al 2 maggio
–Di Noto: «serve un contrasto sociale e culturale contro i pedocriminali e le lobby pedofile»
–Di Noto: negli ultimi anni le denunce contro la pedopornografia rappresentano un’enormità
–Sostenere la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia è possibile anche grazie ad un libro
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
Bambine e adolescenti ucraine vendute come schiave sessuali sul dark web https://www.wordnews.it/bambine-e-adolescenti-ucraine-vendute-come-schiave-sessuali-sul-dark-web
– Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
– Quante donne e bambine ucraine diventeranno schiave dello stupro a pagamento in Italia?
- Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
- Conferme e riscontri: le mafie dello stupro a pagamento stanno sfruttando l’emergenza umanitaria
- Ucraina, ulteriori denunce delle mafie della tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-ulteriori-denunce-delle-mafie-della-tratta
- Clienti? Mercato? Lavoro? No, stupro online
https://www.wordnews.it/clienti-mercato-lavoro-no-stupro-online
– Ucraina, denuncia dell'Unicef: bambini a rischio tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-denuncia-dellunicef-bambini-a-rischio-tratta
- Sfruttamento dell'emergenza umanitaria dalle mafie dello stupro a pagamento, petizione e volantino in Germania
- Stupratori mafiosi «felici di avere giovani donne ucraine fresche che attraversano il confine tedesco»
- Amalia De Simone: anche gli italiani si sono attivati per sfruttare l’emergenza umanitaria
-Tratta sessuale dall’Ucraina, primo arresto in Spagna. Allerta sulle reti pedofile transnazionali
Emergenza umanitaria Ucraina, gli stupratori (anche pedofili) a pagamento e online sempre più scatenati
https://www.wordnews.it/emeregenza-umanitaria-ucraina-gli-stupratori-anche-pedofili-a-pagamento-e-online-sempre-piu-scatenati
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2023-06-16 16:19:00
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