Il Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) con recente decreto ha trasferito tre immobili al patrimonio del Comune di Carpaneto Piacentino, che saranno utilizzati per finalità sociali ed in particolare destinati a “casa rifugio per donne vittime di violenza” , in cui le stesse potranno trovare prima accoglienza, anche con i propri figli, a seguito di allontanamento dalla propria abitazione.
La Prefettura di Piacenza, attraverso il proprio Nucleo di Supporto, ha svolto insieme con il Comune, tutte le attività necessarie a consentire l’acquisizione all’Ente dei beni in esame, che ora avranno una rilevantissima destinazione sociale, specie in questo periodo caratterizzato da numerosi reati di violenza di genere.
La confisca dei beni è avvenuta su disposizione del Tribunale di Genova nell’ambito di un procedimento avviato nel 2014. Tali proprietà sono state confiscate a soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza sociale e con disponibilità patrimoniali ben superiori ai redditi dichiarati, in quanto possessori di beni frutto di attività illecite.