“Credo sicuramente che queste iniziative debbano essere tante e forse ancora di più di quelle che noi viviamo. La legalità è la cosa più importante che esiste nella società civile. Grazie per questo riconoscimento.”
Queste sono state le parole di Filippo Giovinazzo, Sottufficiale in forza al Nucleo Regionale di Polizia Tributaria e uno dei primi ad arrivare nel luogo in cui venne ucciso il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Filippo, insieme ad altre 15 persone, è stato premiato come ‘Testimone del nostro Tempo‘ nella III Edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo con la seguente motivazione:
Sottufficiale in forza al Nucleo Regionale di Polizia Tributaria, mentre, libero dal servizio, si trovava all’interno della propria caserma, richiamato da raffiche di mitra esplosi in una vicina strada, portandosi immediatamente ove era stato portato a compimento un attentato mortale ai danni del Prefetto, Gen. Alberto Dalla Chiesa. Nella circostanza accortosi della presenza di Domenico Russo, agente di scorta gravemente ferito gli prestava soccorso e coadiuvava gli agenti di polizia, nel frattempo intervenuti, nel mantenere l’ordine pubblico sul luogo dell’attentato, così evidenziando spiccata iniziativa, lodevole senso del dovere, non comune capacità ed elevato spirito di umana solidarietà. Palermo, 3 settembre 1982