Torno a parlare della guerra russo-ucraina perché, si vuole approfittare di questo conflitto per altro. Il segretario di Stato americano, Rubio, afferma in una conferenza stampa che il conflitto russo-ucraino è una guerra per procura tra USA e RUSSIA.
Tradotto in altre parole, poiché un conflitto diretto, tra le due superpotenze, non poteva che portare ad una guerra atomica, si è utilizzata l’Ucraina, dopo il golpe del 2014, armandola e prospettando l’ingresso nella Nato, per provocare una risposta russa.
In pratica gli accordi di Minsk, che prevedevano una neutralità dell’Ucraina ed uno statuto speciale per le regioni russofile dell’Est, non sono stati rispettati e si è avuta l’invasione. Questo significa guerra per procura.
Del resto, un conflitto stava per scoppiare nel 1962 quando l’Unione Sovietica voleva piazzare missili a Cuba e scoppierebbe una guerra se la Russia volesse piazzare missili in Messico.
Putin è sicuramente un oligarca e non è un santo ma non avrebbe sicuramente voluto dover sacrificare centinaia di migliaia di soldati per evitare ciò che era facilmente evitabile se non si fosse stimolata una guerra per procura.
Quale potevano essere le finalità di questa guerra per procura che la Russia non poteva perdere?
Cercare di indebolire internamente la Russia e di staccare la Russia dai Paesi europei, sconvolgere l’Ue e minare le sue basi economiche, rendendola sempre più succube dei rifornimenti commerciali USA.
Il primo obiettivo non è stato raggiunto. I secondi obiettivi sono stati raggiunti.
Se così stanno le cose, che significato ha investire 800 miliardi in armamenti? In assenza di una volontà di invasione dell’Europa e con la fine del conflitto per procura tra USA e RUSSIA, investire questi soldi serve solo a soddisfare la lobby delle armi e dare ulteriori fondi agli USA che sono i principali fornitori di armi.
Quindi bisogna ulteriormente smantellare stato sociale, sanità, conversione ecologica, ecc. per creare un bisogno indotto per soddisfare le esigenza di alcune lobby.
Se questo piano di 800 miliardi dovesse andare avanti, bisognerà resettare i frame profondi della popolazione sulla inevitabilità di una guerra.
Vedete che disastro stanno generando questi dirigenti, nani e ballerine, che governano L’Europa.
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