La valanga bellicista per conquistare le menti avanza impertubabile. Mi sembra chiaro che questi 800 milioni da investire in armi siano la risposta immediata alle richieste di Trump per far aumentare i profitti alle industrie belliche americane.
Giocare ad essere più armati in un mondo che ha 15.000 testate nucleari quando bastano 50 bombe nucleari di ultima generazioni per farci sparire tutti, mi sembra un gioco da deficienti.
Noi dobbiamo temere l’invasione russa e per questo dovremmo investire 800 miliardi, senza tener conto che già ora l’Europa tutta spende molto di più della Russia in armamenti, rinunciando a stato sociale, sanità, istruzione, ecc. Con questi investimenti saremmo più sicuri? La logica dell’essere più armati ha un senso oggi? Le guerre locali scoppiano sempre teleguidate dalle elite per altri fini.
Poi, uomini che non si conoscono devono scannarsi tra di loro per gli interessi di quelle elite.
Le guerre servono anche per giustificare ed ingrandire il mercato delle armi. Molto spesso le stesse industrie, per vie traverse, forniscono armi a tutti i contendenti.
Non venitemi a parlare di difesa dei diritti sociali ed umani dopo il genocidio di Gaza che continua senza che L’Europa abbia mai proferito parole in ossequio al padrone americano.
Allora finiamola con le ipocrisie. Non esiste alcuna scelta etica di stare con l’aggredito e non con l’aggressore. Nessuno in Europa ha criticato l’invasione dell’Iraq, dell’Afghanistan, della Libia, della Jugoslavia, di Granada, ecc.
Esistono scelte di campo per convenienza di alcune elite.
Stanno resettando le menti della popolazione sulla guerra possibile e questo è il danno peggiore generato da questi nani e ballerine che ci governano.
Dopo l’acquisto della Cnn da parte di Musk un unico Grande Fratello guiderà la formazione del pensiero dominante
La valanga mediatica per convincerci ad arrivare alla guerra, avanza imperterrita anche con la collaborazione di alcuni intellettuali che non ti saresti mai aspettato.
Ormai ci avviamo verso il disastro. Più armi ci sono e maggiore è il rischio di non controllarle.
Se questa è la logica dominante stiamo arrivando alla fase finale della storia dell’umanità continuando a ballare mentre il Titanic affonda.
Fu previgente la scena finale di “2001 odissea nello spazio”.
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