Una voce dalla memoria, un grido dalla storia. Nella tredicesima puntata del format “30 minuti con…”, condotto dal giornalista Paolo De Chiara con il supporto in studio di Antonino Schilirò, si affronta una delle ferite più profonde della Repubblica Italiana: la strage di Piazza Fontana.
Protagonista dell’incontro è Fortunato Zinni, superstite e testimone diretto della bomba che esplose il 12 dicembre 1969 nella sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura a Milano. Un attentato che provocò 17 morti (più Pino Pinelli, ucciso dalla Polizia di Stato) e decine di feriti, segnando l’inizio della strategia della tensione, e aprendo la lunga stagione degli anni di piombo.
Ascolta la puntata su Spotify:
30 minuti con Fortunato Zinni – clicca qui
Durante l’intervista, Zinni ripercorre quegli istanti drammatici, ma soprattutto riflette sul silenzio e sui depistaggi che, ancora oggi, coprono la verità su quell’eccidio. Non è solo un racconto personale, ma una denuncia civile, un invito a non dimenticare e a continuare a cercare giustizia e trasparenza.
“Non si può costruire un futuro sano se si cancella il passato”, dice Zinni con fermezza.
De Chiara incalza con domande dirette, precise, da cronista d’inchiesta, mentre Schilirò incornicia il dialogo con riferimenti storici e analisi puntuali. Il risultato è un podcast potente, essenziale, che ogni cittadino dovrebbe ascoltare.
Una puntata che scuote, che interroga.
Una puntata che dà voce a chi è sopravvissuto, ma non si è mai arreso.
GUARDA TUTTE LE PUNTATE DI “30 MUNTI CON…”