«Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?» domandava Cicerone millenni fa.
L’abbiamo scritto oltre un anno fa e torniamo a chiederlo oggi: fino a quando certi indegni personaggi continueranno ad abusare dell’onestà e della civiltà in Abruzzo? Fino a quando e fin dove arriveranno mai queste famiglie (o forse, per meglio dire, dovremmo definirli clan) che sono protagonisti del ventre violento e criminale di questa Regione?
Un ventre che attraversa tutta la costa, e non solo, e vede in luoghi come Rancitelli e Fontanelle a Pescara l’hub, l’epicentro. Quella Rancitelli in cui nella primavera scorsa per la prima volta si è parlato di mafia, è stato contestato il 416bis.
Anche questo lo scriviamo e denunciamo da anni e anni: a Roma, Latina ed Ostia costoro son definiti mafie, in Abruzzo il Sand’Antonio accetta tutto tace e china la testa.
Fontanelle nelle ultime settimane è stato teatro di auto incendiate, spaccio come da troppi decenni e degrado sociale di ogni tipo, violenze e vandalismi. Il vicepresidente del Consiglio Regionale Domenico Pettinari ha ripetutamente documentato sui social un girone infernale dantesco. La settimana scorsa vari presidi sono stati organizzati da Pettinari a Fontanelle dopo 8 incendi in 14 giorni . Due macchine e due motorini dati alle fiamme , un locale contatori, cassonetti e un palazzo.
In quest’articolo documentiamo alcuni dei momenti di questi presidi grazie a Massimiliano Di Pillo, ex consigliere comunale di Pescara e storico attivista del Movimento delle Agende Rosse.
Altre foto e video sono pubblicati sulla pagina facebook di Domenico Pettinari https://www.facebook.com/domenicopettinari.1979
«Pescara, incrocio Via Tiburtina/Via lago di Campotosto, proprio dietro il “distributore di acqua minerale”, sotto una tettoia del magazzino di quello che fu un ristorante di pesce di Via Tiburtina, si consuma l’agonia di due vite…
…due ragazze, tossicodipendenti e prostitute, bivaccano su un materasso sporchissimo e maleodorante, circondate da immondizia ed escrementi umani, oltre che le immancabili bottiglie di birra e vino da discount…
…queste due “povere criste” prese nel vortice di questa viaggio senza ritorno, nonostante la nostra presenza(conferenza stampa con giornalisti e tv di Domenico Pettinari), sembrano vivere una loro intimità, nonostante siano praticamente nel mezzo di un crocevia importantissimo della città di Pescara…
…un teatro dell’orrore, fatto di sostanze stupefacenti e di sfruttamento di quei clienti che, una volta consumato un rapporto con queste “zombi”, tornano a casa magari a dormire con la propria moglie, o accarezzando i propri figli…
…un delirio sociale, narcotizzato dall’impotenza di chi abitando quei luoghi, o si disinteressa di tutto ciò sperando di non trovarsi di fronte a situazioni particolarmente sconvenienti, o indignato si avvicina a “vomitare” la propria indignazione…»
Massimiliano Di Pillo, 16 settembre
…LA SCONFITTA DELLO STATO…
…ieri sera a Via Caduti per Servizio eravamo una decina di persone compresi gli abitanti del quartiere Fontanelle, mentre delle 12 pattuglie delle Forze dell’ordine, neppure l’ombra…
…l’altro ieri televisioni, giornali, Forze dell’Ordine, non mancava neppure una coppia di qua quaraqua pronti a farsi intervistare, in favore di telecamere…
…oggi il nulla cosmico, il deserto, la resa…
…la resa dello Stato e delle istituzioni locali, visto che al loro posto c’erano ronde di rom e cittadini del quartiere, che sostituendosi allo Stato, erano pronti a prendere e sopprimere in tutti i sensi, l’anonimo incendiario…
…parliamo del personaggio che negli ultimi 15 giorni ha provocato 8 incendi, di cui un paio molto pericolosi, visto che l’evacuazione di alcuni stabili dopo l’incendio, è stata fatta in condizioni di estremo pericolo per l’incolumità delle persone, ma soprattutto dei bambini…
…è stato sconfortante vedere le auto di spacciatori o delinquenti comuni, terrorizzati dalla possibilità che le attività illecite possano di nuovo bloccarsi per la presenza di Polizia e Carabinieri…
…il messaggio ai cittadini è stato chiarissimo…”noi(delinquenti) ci siamo”, per tutto il resto, basta rivolgersi al capo clan o al ras del quartiere…
…STATO 0 – 1 CRIMINALITÀ…
P.S.: a presidiare, c’erano anche semplici e onesti ragazzi del quartiere, terrorizzati di ritrovarsi in un inferno di fuoco come accaduto pochi giorni fa…»
Massimiliano Di Pillo, 20 settembre
«Angolo Via Tiburtina – Via Lago di Capestrano Pescara , dopo l’abbattimento del Ferro di Cavallo è diventata una zona pericolosissima. Direi la pattumiera della città !
Con:
spacciatori
tossicodipendenti
prostitute
…tutto a pochi metri da una scuola..»
Domenico Pettinari, 21 settembre
«Il famigerato angolo Via Tiburtina Via Lago di Capestrano dove ogni giorno stazionano spacciatori mercanti di morte, tossicodipendenti, giovani prostitute, a pochi passi da una Scuola superiore, rendendo un inferno la vita dei residenti onesti costretti a vivere nel terrore».
Domenico Pettinari, 16 settembre
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Ventre violento, un anno dopo siamo al punto di partenza (o quasi)
https://www.wordnews.it/ventre-violento-un-anno-dopo-siamo-al-punto-di-partenza-o-quasi
Una pericolosità sociale da infrenare
Un recente provvedimento della Questura di Chieti chiarisce la violenza del ventre criminale dell’Abruzzo costiero. Uno dei personaggi, protagonista di due delle aggressioni violente di quest'estate, in meno di una settimana lo ha già violato due volte.
https://www.wordnews.it/una-pericolosita-sociale-da-infrenare
Fuori arroganza e prepotenza violenta
SECONDA PARTE/Divieto di dimora in tutta la Provincia di Chieti per l’autore di reiterate aggressioni a Casalbordino.
https://www.wordnews.it/fuori-arroganza-e-prepotenza-violenta
PRIMA PARTE/Le mafie ci sono da decenni, consolidate da chi gli regala soldi, complicità ed omertà
SECONDA PARTE/ Le pluridecennali presenze mafiose in Abruzzo: 'ndrangheta, camorra, mafie foggiane, spaccio e complicità sociali
TERZA PARTE/ Mafie dei pascoli, incendi, silenzi e complicità sulla costa su mafiosi e familiari presenti
Piazze spaccio del vastese si riforniscono da clan foggiani, accertati investimenti in Abruzzo
I segnali mafiosi dei fuochi e la penetrazione in Abruzzo e nel vastese delle mafie foggiane
Abruzzo tra mafie foggiane, Casamonica, mafia dei pascoli e il rampollo del boss dei boss
Abruzzo tra mafie foggiane, Casamonica, mafia dei pascoli e il rampollo del boss dei boss
Sistemi criminali abruzzesi, gli affini dei Casamonica nella «suburra d’Abruzzo»/1
Sistemi criminali abruzzesi, gli affini dei Casamonica nella «suburra d’Abruzzo»/2
Sistemi criminali abruzzesi, gli affini dei Casamonica nella «suburra d’Abruzzo»/3
Sistemi criminali abruzzesi, gli affini dei Casamonica nella «suburra d’Abruzzo»/4
Questi criminali indegni e immondi smetteranno mai di rubare diritti ai più deboli?
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2023-09-29 12:09:37
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