Il fratello dell’educatore carcerario Umberto Mormile, ucciso l’11 aprile 1990 e prima vittima rivendicata dalla Falange Armata, Stefano Mormile è intervenuto, durante la premiazione come Testimone del nostro tempo, per parlare agli studenti di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria. Stefano insieme ad altre 15 persone è stato premiato come ‘Testimone del nostro Tempo‘ nella III Edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo con seguente motivazione:
Funzionario della Pubblica Amministrazione in quiescenza. Fratello dell’operatore carcerario Umberto, prima vittima rivendicata dalla Falange Armata. Stefano ha dedicato la propria vita per ricordare il sacrificio del fratello e trovare elementi probatori in merito ai tanti filoni giudiziari. È stato tra i fondatori della Associazione Familiari Vittime della Falange Armata.