In occasione della Giornata Internazionale contro l’Omolesbobitransfobia, celebrata il 17 maggio, anche il Molise ha scelto di manifestare il proprio impegno contro ogni forma di discriminazione verso le persone LGBT+. In segno di rispetto e solidarietà, la bandiera arcobaleno è stata esposta in diversi Comuni molisani, tra cui Campobasso, Agnone, Castelpetroso, Colli a Volturno, Isernia, Macchiagodena, Oratino, Ripabottoni e Rocchetta a Volturno.
«La collaborazione con il Comune di Campobasso – dichiara Luce Visco, Presidente di Arcigay Molise – rappresenta un esempio virtuoso di attenzione e supporto concreto alle persone LGBT+ nella nostra regione». Dal 2022, Campobasso è infatti capofila del progetto Molise LGBT, realizzato in sinergia con la Cooperativa Il Geco e Arcigay Molise.
Il progetto ha portato alla creazione di un centro regionale contro le discriminazioni, con sedi operative a Campobasso e Isernia, aperte cinque giorni a settimana. Il centro, come riportato sul sito molise.lgbt, è diventato un punto di riferimento essenziale per chi affronta pregiudizi e discriminazioni legate all’identità di genere o all’orientamento sessuale.
Nel solo 2024, si sono registrate oltre 100 richieste di supporto. Il 57% delle persone che si sono rivolte al centro ha meno di 35 anni, segno che la discriminazione colpisce soprattutto i più giovani, già nelle prime fasi del coming out.
Le persone trans rappresentano il 18% degli accessi, a conferma della carenza di servizi specifici in Molise per chi affronta un percorso di affermazione di genere. Inoltre, il 16% delle richieste riguarda consulenze mediche e prevenzione, mentre il 7% è legato a richieste d’asilo da parte di persone provenienti da Paesi dove l’omosessualità è ancora perseguitata con il carcere o la pena di morte.
La Sindaca di Campobasso ha rinnovato il suo messaggio: «Il Comune di Campobasso ribadisce con forza il proprio impegno per il rispetto dei diritti di tutte le persone e per la costruzione di una società più equa e inclusiva. L’esposizione della bandiera arcobaleno è un gesto simbolico ma potente, che vuole essere vicinanza a chi subisce ancora oggi discriminazioni per il proprio orientamento o identità».
«La lotta contro l’omolesbobitransfobia è una battaglia di civiltà che coinvolge tutti. Il diritto a vivere senza paura e senza discriminazioni deve essere garantito a ogni cittadino e cittadina. È responsabilità delle istituzioni locali promuovere una cultura del rispetto e della conoscenza».
«Perché solo ciò che non si conosce spaventa. Informazione, dialogo e consapevolezza sono strumenti fondamentali per costruire una comunità davvero inclusiva, dove ogni diversità sia riconosciuta come valore e non come esclusione. Campobasso è e sarà sempre una città che sceglie l’inclusione e il rispetto».