Un inno alla fraternità, all’unità e alla consapevolezza spirituale: è questo il cuore pulsante di “Om Sai Ram”, il nuovo progetto musicale firmato da Sonja Venturi, avvocato, life coach e artista, che ha dato voce a un mantra universale attraverso una produzione di respiro internazionale. Un brano che fonde musica sacra, vibrazioni energetiche e spiritualità, per generare un’esperienza sonora “curativa” che va oltre i confini religiosi e culturali.
Il brano, disponibile su tutte le piattaforme digitali, coinvolge artisti di fama internazionale: dalla star di Bollywood Kunal Ganjawalla al cantante spirituale Ajnish Rai, passando per la popstar austriaca SaraLa, Monica Merz, Sergio Vigagni, Velka-Sai (Eleonora Giudizi) e la cantante jazz lituana Reda Striskaite. Una coralità che riflette la forza inclusiva del progetto, pensato come un invito globale al riconoscimento del divino in ogni essere umano e alla tutela del pianeta.
“Om Sai Ram” non è solo una canzone, ma un’esperienza interiore. L’introduzione del brano cita una scrittura sacra della religione Sikh, lo Sri Guru Granth Sahib, che definisce il Guru come “colui che dissipa il buio dell’ignoranza dal cuore”. Un messaggio potente che apre alla trasformazione interiore e al risveglio della coscienza spirituale.
La canzone è stata realizzata con un team d’eccezione: Marco Diana (arrangiamenti e chitarre), Lele Melotti (batteria), Paolo Costa (basso) e Massimo Faggioni (mix e mastering). Il video ufficiale, con le riprese firmate Marco Olivotto, è stato girato nelle splendide Dolomiti, a Moena, dove la natura diventa specchio del messaggio: armonia, rispetto, vita.
Sonja Venturi ha avuto l’onore di cantare per il Maestro Sri Sathya Sai Baba nel suo Ashram in India nel Natale 2010. Da allora, il suo percorso unisce spiritualità, arte e servizio. Questo progetto, in occasione del centenario della nascita di Sathya Sai Baba (novembre 2025), è un omaggio a un insegnamento profondo e attuale: “Love All, Serve All” e “Help Ever, Hurt Never”.
Sai Baba ha fondato ospedali, scuole e progetti sociali gratuiti, lasciando un’eredità di amore concreto e globale. Il saluto “Om Sai Ram”, usato dai suoi devoti, è molto più che una formula: è un ricordo costante del divino nell’altro, proprio come “Gruess Gott” in tedesco o “Namaste” nelle tradizioni orientali.
Om, Sai e Ram: tre sillabe che racchiudono l’energia creativa dell’universo, la fusione di principio femminile e maschile, la dissoluzione dell’illusione materiale. Sonja spiega: “I mantra in sanscrito hanno un potere vibrazionale che trasmette serenità e benessere, anche a chi non ne comprende le parole”. È una musica che cura, che attraversa i sensi e tocca lo spirito.
Con “Om Sai Ram”, Sonja Venturi firma una delle produzioni più originali e profonde dell’attuale panorama musicale spirituale. Un’opera che va ascoltata con il cuore aperto, lasciandosi attraversare dalle sue vibrazioni e dal suo messaggio senza tempo.