«Siamo lieti di comunicarvi che abbiamo rimosso questo profilo – e simili – che diffondevano video ritraenti minori.
Non basta la rimozione. Continueremo per individuare l’artefice e lo sporco business che sta alimentando tramite Telegram, vendendo per 30 dollari materiale pedopornografico».
È un messaggio pubblicato sui social dagli account di Meter lo scorso 22 giugno.
Una denuncia che conferma quanto le piattaforme di messaggistica come Telegram sono sempre più prateria sconfinata per i pedocriminali, per il traffico online di video e foto di abusi pedofili. Reti di stupratori che agiscono nell’ombra e non solo.
La diffusione di materiale sessualmente esplicito non consensuale, il cosiddetto “revenge porn”, è in forte ascesa da anni.
E piattaforme web come telegram sono tra le più utilizzate, pullulano di canali (a disposizione di chiunque) che già dal nome incitano allo stupro e all’oggettivazione stuprante anche di familiari (persino minorenni) e alla diffusione di video e foto di persone su cui scatenare le più abominevoli perversioni.
Sui forum degli stupratori paganti è un pullulare di post e commenti in cui ci si vanta di violentare ragazze minorenni prostituite o ci si “lamenta” che la ragazza che si violenta appare giovanissima ma non è minorenne (come ripetutamente documentato in questi anni da Sex industry is violence). Cosa si nasconde dietro certi canali telegram, aberranti già dal nome, lo ha documentato quattro anni fa Davide Falcioni infiltrandosi in una chat da 53mila iscritti durante un’inchiesta per Fanpage.
«Offro video e foto con minorenni», «foto e video pedo-pornografici, revenge porn ai danni di ex fidanzate e mogli, incitazioni al femminicidio e allo stupro.
Una galleria degli orrori in cui donne e persino bambini sono “carne da macello”» è stato documentato e denunciato.
Ad un utente che contestava lo scambio di foto di minorenni è stato risposto «Sei un moralista. Qui siamo tutti pedofili e pervertiti, hai sbagliato gruppo». Un altro utente ha scritto che metteva a disposizione «foto fatte di nascosto» alla sorella, alla cugina e alla madre, un altro ancora foto «spy di alta qualità» della fidanzata, molte le richieste di video di stupri, di minorenni e bambini.
Tra i messaggi c’è chi è arrivato a scrivere che «questa società ha permesso fin troppo a queste donne di allargarsi, fino a dieci anni fa per una parola sbagliata finiva in femminicidio per direttissima», femminicidio considerato «una forma d’arte». Qualcuno ha scritto che cercava foto di Tiziana Cantone, ad un altro utente che ha chiesto «non vi fa un po’ schifo sapere che delle ragazze potrebbero uccidersi per colpa vostra?» è arrivata – denuncia Falcioni nell’articolo – «una selva di no».
«Video porno, pornografia infantile venduta online per 15-20 dollari nelle Filippine. Uomini che sfruttano sessualmente ragazze e ragazzi. Gli uomini "clienti" consumano queste immagini.
I "cyberpoliziotti" filippini affrontano l'esplosione degli abusi sui minori online. Questi bambini non si considerano vittime di abusi sessuali perchè ci sono cresciuti in ambienti abusanti, ed è così spesso che inizia l'ingresso nella prostituzione! Ed è nei paesi più poveri che ci sono le maggiori vittime.
Quelli che hanno creato e mantengono la povertà sono i primi criminali». Questo il testo della denuncia di un traffico pedopornografico pubblicata poco più di una settimana fa dal Mouvement Alternatif pour les Libertés Individualles marocchino.
La copertina di quest’articolo è lo screenshot di due categorie che si visualizzano in alto sulla homepage di uno di un trafficatissimo sito pornografico italiano. La prima, coperta ma inequivocabile nel nostro screenshot, è “abusi”, scendendo in fondo si trova anche la categoria, anch’essa coperta ma inequivocabile nel nostro screenshot, “teen italiane”. Nomi che si descrivono da soli e su cui non c’è neanche bisogno di aggiungere nessuna spiegazione se non indignazione, rabbia, vomito, senso di schifo assoluto. Sex industry is violence ha documentato anni fa come dopo il femminicidio di Carol Maltesi su pornhub ebbe un’impennata la ricerca di suoi video, dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina accadde per la ricerca di donne e ragazze ucraine.
Così come sui forum degli stupratori paganti c’era chi esultava perché prevedeva l’aumento dell’arrivo di donne e ragazze da stuprare. Come poi accadde per i traffici delle mafie dello stupro a pagamento, come abbiamo in decine di articoli documentato e denunciato. Le ricerche di stupri violenti, anche di bambine e da parte di familiari, è diffusissimo su PornHub (sempre Sex Industry is violence lo ha documentato e denunciato in questi anni ripetutamente, analoghe denunce sono giunte da collettivi spagnoli, come abbiamo pubblicato in articoli rintracciabili nel nostro archivio).
Su facebook la documentatissima pagina Pornoverità riporta testimonianze di vittime dei traffici pornografici, di come i traffici di stupri anche pedofili sono all’ordine del giorno. Il 14 dicembre 2021 il New York Times ha pubblicato un’inchiesta dell’editorialista Nicholas Kristof, due volte vincitore del Premio Pulitzer, significativamente intitolata The Children of Pornhub, ovvero “I bambini di Pornhub”.
L’inchiesta ha suscitato un’ampia protesta contro uno dei più noti portali pornografici al mondo. L’inchiesta di Kristof ha documentato come, senza nessun controllo dei gestori di Pornhub, sono stati condivisi milioni di video di violenze e abusi contro minori. «Chiunque può caricare foto e video pornografici estremamente violenti» e «poiché non esiste una vera moderazione, sulla piattaforma vengono caricati contenuti di ogni tipo, inclusi abusi, stupri e torture perpetrati anche ai danni di persone filmate di nascosto o che non hanno mai dato il proprio consenso alla pubblicazione delle immagini».
«L’aspetto più agghiacciante è che tra le vittime di queste violenze figurano anche ragazzine e ragazzini adolescenti, e perfino bambini – denuncia la petizione – Giovani e giovanissimi che si sono ritrovati ad avere la vita rovinata, anche perché è assurdamente difficile far rimuovere i video dalla piattaforma, visto che chiunque li può scaricare e ripubblicare impunemente. Tutto ciò è assolutamente intollerabile».
Erano «oltre 100mila video pornografici che hanno per protagonisti minorenni, vittime di violenze sessuali, manipolazioni e ricatti» riporta la lettera che è possibile firmare «adolescenti, ma anche bambini abusati la cui vita è stata rovinata, al punto che c’è chi ha tentato il suicidio.
E alcuni, purtroppo, ci sono riusciti». I gestori di Pornhub sostengono di aver ricevuto in tre anni 118 segnalazioni di immagini di abusi sessuali su minori, Facebook e Twitter solo in pochi mesi hanno rimosso 12,4 milioni di immagini e 264mila account riguardanti lo sfruttamento sessuale di bambini. «Pornhub è diventato il mio trafficante» ha dichiarato al New York Times una donna di nome Cali. Adottata in Cina era stata costretta a girare video pornografici dai 9 anni. Video publicati anche su PornHub. «Vengo ancora venduta, anche se sono cinque anni fuori da quella vita» ha denunciato la ragazza. «Hanno fatto soldi con il mio dolore e la mia sofferenza» la testimonianza di una ragazza, Taylor.
«Sono andata a scuola il giorno dopo e tutti guardavano i loro telefoni e me mentre camminavo lungo il corridoio» ha raccontando piangendo a Kristof. La ragazza, riporta il giornalista, ha tentato due volte il suicidio per il trauma subito.
«Stanno guadagnando soldi dal momento peggiore della mia vita, dal mio corpo» è la testimonianza di una ragazza colombiana, filmata quando aveva 16 anni. «Era una delle tante sopravvissute di Pornhub che mi hanno detto di aver pensato o tentato il suicidio – ha scritto nell’articolo Kristof – Negli ultimi giorni, mentre stavo completando questo articolo, sono stati pubblicati due nuovi video di ragazze in età prepuberale aggredite, insieme a un video di sesso di una ragazza di 15 anni che si è suicidata dopo essere finita online».
«Sarà sempre online – le disperate parole di una ragazza britannica, i video che la ritraggono sono stati girati quando lei aveva 15 anni – Perché i miei video di quando avevo 15 anni e sono stata ricattata, pornografia infantile, vengono caricati continuamente? Non finirà mai, stanno ottenendo soldi dai nostri traumi». Jessica Shumway, vittima della schiavitù sessuale, è stata filmata e i video sono stati caricati da uno stupratore a pagamento.
I NOSTRI PRECEDENTI ARTICOLI
Abusi sempre più raccapriccianti e contro bambini sempre più piccoli
https://www.wordnews.it/abusi-sempre-piu-raccapriccianti-e-contro-bambini-sempre-piu-piccoli
Oltre 300 milioni di bambini sono vittime di abusi sessuali online
https://www.wordnews.it/oltre-300-milioni-di-bambini-sono-vittime-di-abusi-sessuali-online
C’è chi festeggia l’orgoglio pedocriminale e chi non ha il coraggio di nominare pedofilia e pedopornografia
Per la Consulta esiste la pedopornografia di «minore entità», in Germania si diminuiscono le pene
Spezzare ogni indifferenza, silenzio, complicità con le mafie pedocriminali
https://www.wordnews.it/spezzare-ogni-indifferenza-silenzio-complicita-con-le-mafie-pedocriminali
Propaganda e lobby attive in Europa: vogliono legittimare pedocriminalità e sfruttamento sessuale dei bambini
«I trafficanti di esseri umani portavano le bimbe e i bimbi da far prostituire»
Pornhub: negli USA nuove denunce anche per video di stupri e traffico sessuale di minori
Pornhub era diventato «il mio trafficante»
https://www.wordnews.it/era-diventato-il-mio-trafficante
Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati?
Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia infantile e abusi
Propaganda e menzogne di lobby e reti pedocriminali diffuse da contrastare costantemente e con forza
Pedocrimini, “pugni nello stomaco” contro cui non si può arretrare di un millimetro
Superate le mille denunce di pedocrimini
https://www.wordnews.it/superate-le-mille-denunce-di-pedocrimini
Pedofilia e pedopornografia sono crimini contro l’umanità
https://www.wordnews.it/pedofilia-e-pedopornografia-sono-crimini-contro-lumanita
Fortunato Di Noto: «L'abuso sui minori, la pedofilia e la pedopornografia sono un problema immenso»
I pedocriminali sono sempre in agguato e mai in vacanza
Il web è «una delle strade principali» per la pedocriminalità che sta già sfruttando l’intelligenza artificiale
Messaggio minatorio a sostegno della pedocriminalità inviato a don Fortunato Di Noto
Pedopornografia, quattro operazioni solo nel mese scorso: oltre 90mila file di abusi contro minori sequestrati
Fortunato Di Noto(Meter): «ancora neonati violati» dai pedocriminali
https://www.wordnews.it/fortunato-di-notometer-ancora-neonati-violati-dai-pedocriminali
Aumenta la pedopornografia (anche contro neonati) nel silenzio omertoso di troppi
La pedopornografia è reale vita abusata di bambini
https://www.wordnews.it/la-pedopornografia-e-reale-vita-abusata-di-bambini
Abusi, incancellabili ferite devastanti che sanguinano dolore
https://www.wordnews.it/abusi-incancellabili-ferite-devastanti-che-sanguinano-dolore
Di Noto (Meter): Europa hub mondiale di pedofilia e pedopornografia
https://www.wordnews.it/di-noto-meter-europa-hub-mondiale-di-pedofilia-e-pedopornografia
Un omicidio psicologico, la piaga di pedopornografia e pedofilia
https://www.wordnews.it/un-omicidio-psicologico-la-piaga-di-pedopornografia-e-pedofilia
– Dobbiamo ricordare la nefandezza degli abusi, oltre la porta per ritrovare la vita
– L’eterna pandemia dello stupro a pagamento e della pedopornografia
- Pedopornografia, un orrore quotidiano
- Meter: 80 milioni di materiali pedopornografici denunciati negli ultimi anni
- Abruzzo, cinque operazioni contro la pedopornografia in quattro mesi
- Minori e abusi sessuali, Di Noto: «impegno forte e concreto e non solo voce flebile»
- Il revenge porn e le orrende perversioni che corrono sempre più nella rete
- «Denunciare sempre, pedofilia e pedopornografia crimini abietti, omicidi psicologici delle vittime»
- «Emerge una enorme diffusione di immagini online di abusi sessuali su minori»
- L’eterna inaccettabile pandemia della schiavitù sessuale
- «Aumentano adescamenti, sfruttamento sessuale e stupri virtuali»
- Gli orchi non si fermano mai
- Quei milioni di dollari su quante lacrime, stupri, abusi, sofferenze sono stati accumulati
- Droghe di accesso agli abusi sui minori, aumentati pornografia minorile e abusi
– Molti bambini devono essere liberati, troppi vittime della schiavitù sessuale
– Fortunato Di Noto: preoccupa la non chiarezza contro la pedofilia
– Meter: manuale pedofilo pubblicato sul web
– Denuncia di don Fortunato Di Noto (Meter): in Olanda rinasce un partito pro pedofili
–Venticinquesima Giornata Bambini Vittime dal 25 aprile al 2 maggio
–Di Noto: «serve un contrasto sociale e culturale contro i pedocriminali e le lobby pedofile»
–Di Noto: negli ultimi anni le denunce contro la pedopornografia rappresentano un’enormità
–Sostenere la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia è possibile anche grazie ad un libro
«Ha avuto il coraggio di parlare quando tutti gli altri sono rimasti in silenzio»
Sinead O Connor insultata come pazza dal mondo che perseguita le madri che denunciano abusi
Reti di pedofili tra potenti nel cuore dell’Europa
https://www.wordnews.it/reti-di-pedofili-tra-potenti-nel-cuore-delleuropa
Dietro il «mostro» una rete pedocriminale con connivenze di altissimo livello
https://www.wordnews.it/dietro-il-mostro-una-rete-pedocriminale-con-connivenze-di-altissimo-livello
Violentata sin da bambina le hanno impedito di rivelare gli alti ambienti degli abusi pedocriminali
Il mostro di Marcinelle e il lato oscuro del Belgio: inchieste insabbiate sulle reti pedocriminali
2011-2012, BBC censurò un’inchiesta sulla pedocriminalità
https://www.wordnews.it/2011-2012-bbc-censuro-uninchiesta-sulla-pedocriminalita
Olocausto bianco, pedofilia epidemia del terzo millennio, cancro della società
https://www.wordnews.it/olocausto-bianco-pedofilia-epidemia-del-terzo-millennio-cancro-della-societa
«Date voce a quello che è successo a me perché tutte le Adeline possano avere quello che non ho avuto io»
Le mafie dello stupro, continuiamo ad essere la voce di Adelina
https://www.wordnews.it/le-mafie-dello-stupro-continuiamo-sempre-ad-esser-la-voce-di-adelina
Insulti, minacce e tentativi di intimidazioni da stupratori a pagamento e incel, non ci fermeremo!
Anatomia di un suicidio, Adelina Sejdini una voce per le donne
https://www.wordnews.it/anatomia-di-un-suicidio-adelina-sejdini-una-voce-per-le-donne
Parlamento Europeo: fermate gli stupratori paganti
(nell’articolo gli screen di alcuni dei “commenti” di stupratori e papponi sui loro forum documentati da Sex Industry is violence)
https://www.wordnews.it/parlamento-europeo-fermate-gli-stupratori-paganti
Il porno è stupro di massa
https://www.wordnews.it/il-porno-e-stupro-di-massa
Le moderne tecnologie sono praterie sconfinate per le mafie dello stupro a pagamento
Il processo in Romania contro i fratelli Tate documenta le armi digitali utilizzate dai trafficanti, denuncia/riflessione dell’associazione Ebano.
La crocifissione perpetua della schiavitù sessuale dello stupro a pagamento
https://www.wordnews.it/la-crocifissione-perpetua-della-schiavitu-sessuale-dello-stupro-a-pagamento
Schiavitù sessuale: l'unico pericolo sono mafiosi, sfruttatori e violentatori
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-mafiosi-sfruttatori-e-violentate
Quanto hanno sfruttato l’emergenza umanitaria ucraina per i loro stupri a pagamento?
Uomini d’affari sfruttano la tratta mafiosa dello stupro a pagamento di donne fuggite dalla guerra in Ucraina
Ucraina, cinquanta boss criminali hanno cercato di entrare in Europa
https://www.wordnews.it/ucraina-cinquanta-boss-criminali-hanno-cercato-di-entrare-in-europa
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
Bambine e adolescenti ucraine vendute come schiave sessuali sul dark web https://www.wordnews.it/bambine-e-adolescenti-ucraine-vendute-come-schiave-sessuali-sul-dark-web
– Quante donne e bambine ucraine diventeranno schiave dello stupro a pagamento in Italia?
- Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
- Conferme e riscontri: le mafie dello stupro a pagamento stanno sfruttando l’emergenza umanitaria
- Ucraina, ulteriori denunce delle mafie della tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-ulteriori-denunce-delle-mafie-della-tratta
- Clienti? Mercato? Lavoro? No, stupro online
https://www.wordnews.it/clienti-mercato-lavoro-no-stupro-online
- Ucraina, denuncia dell'Unicef: bambini a rischio tratta
https://www.wordnews.it/ucraina-denuncia-dellunicef-bambini-a-rischio-tratta
- Sfruttamento dell'emergenza umanitaria dalle mafie dello stupro a pagamento, petizione e volantino in Germania
- Stupratori mafiosi «felici di avere giovani donne ucraine fresche che attraversano il confine tedesco»
- Amalia De Simone: anche gli italiani si sono attivati per sfruttare l’emergenza umanitaria
-Tratta sessuale dall’Ucraina, primo arresto in Spagna. Allerta sulle reti pedofile transnazionali
Emergenza umanitaria Ucraina, gli stupratori (anche pedofili) a pagamento e online sempre più scatenati
Ucraina, le mafie dello stupro a pagamento stanno già sfruttando l’emergenza umanitaria
Incel, papponi stupratori che si vantano di ogni violenza anche pedofila
https://www.wordnews.it/incel-papponi-stupratori-che-si-vantano-di-ogni-violenza-anche-pedofila
L’idolo mondiale degli incel nuovamente accusato di sfruttare la schiavitù sessuale
Il sistema criminale mafioso dello stupro a pagamento può essere solo abolito
Schiavitù sessuale, abominio mafioso del XXI secolo
https://www.wordnews.it/schiavitu-sessuale-abominio-mafioso-del-xxi-secolo
La schiavitù sessuale alimenta le mafie e opprime le donne
https://www.wordnews.it/la-schiavitu-sessuale-alimenta-le-mafie-e-opprime-le-donne
Con la guerra in Ucraina rischio aumento «senza precedenti» delle vittime di tratta
Le perversioni patriarcali alimentate dalla cultura dello stupro anche contro donne incinte
Stupro pornografico, lo scenario infernale criminale
https://www.wordnews.it/stupro-pornografico-lo-scenario-infernale-criminale
Lo stupro pornografico è un’arma del criminale dominio patriarcale
https://www.wordnews.it/lo-stupro-pornografico-e-unarma-del-criminale-dominio-patriarcale
Solo industria della violenza e dell'abuso di potere «sessuale»
https://www.wordnews.it/industria-della-violenza
Scuola di stupratori
https://www.wordnews.it/scuola-di-stupratori
Pornografia online: filmati di stupri e pedocrimini
https://www.wordnews.it/pornografia-online-filmati-di-stupri-e-pedocrimini
Porno, l’industria dello stupro
https://www.wordnews.it/porno-lindustria-dello-stupro
Stupratori depravati di fronte un femminicidio
https://www.wordnews.it/stupratori-depravati-di-fronte-un-femminicidio
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2024-07-04 16:45:19
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