«Proteggere i nostri bambini significa anche proteggerli da false promesse e truffe che sfruttano la vulnerabilità dei genitori. La speranza è un motore potente, ma deve essere guidata dalla consapevolezza e dalla conoscenza. Ogni decisione deve basarsi su prove scientifiche, con l’obiettivo di garantire il benessere e lo sviluppo del bambino, senza cadere preda di chi approfitta della disperazione – ha sottolineato Marie Helene Benedetti, presidente di Asperger Abruzzo presentando il dossier «Quando la disperazione diventa un mercato: terapie ingannevoli e autismo» – Come associazione, continueremo a impegnarci per informare e supportare le famiglie, offrendo strumenti concreti per riconoscere le insidie e costruire un percorso che metta al centro il bambino e il suo futuro. Perché ogni genitore merita di fare scelte sicure e consapevoli, e ogni bambino merita il meglio che la scienza e l’amore possano offrire».
Terapia chelante o Chelazione, Terapie con cellule staminali, Trapianto fecale, Clisteri e Lavaggi Intestinali con Candeggina, Camera Iperbarica, Stimolazione Transcranica, Dispositivi Esterni: Mente Autism, Cliniche Estere, Omeopatia, Diete Miracolose, Integratori e Supplementi, Probiotici, Terapie e Attività Extrascolastiche: Un Uso Improprio del Termine “Terapia” sono i capitoli dell’articolato dossier pubblicato da Asperger Abruzzo, informazioni e dettagli sono disponibili sul sito web dell’associazione https://www.aspergerabruzzo.it/
Ripubblichiamo, considerandola informazione preziosa e doverosa di fronte questa drammatica realtà, il dossier dell’associazione con un ciclo di articoli. In quest’articolo riproponiamo il capitolo dedicato ai «Dispositivi Esterni: Mente Autism».
Mente Autism è un dispositivo che promette di migliorare i sintomi dell’autismo attraverso l’uso di una fascia da indossare sulla testa e auricolari da inserire nelle orecchie, il tutto per stimolare il cervello con frequenze sonore. La promessa è quella di ridurre l’ansia, migliorare l’interazione sociale e aumentare le capacità comunicative nei bambini autistici. Tuttavia, dietro a questa presentazione si nasconde una totale mancanza di prove scientifiche che supportano l’efficacia del trattamento. Non esistono studi clinici validati che dimostrino che l’uso di stimolazioni sonore o frequenze specifiche possa influire positivamente sui sintomi dell’autismo. Di fatto, non si tratta di un trattamento medico riconosciuto, ma di una semplice proposta commerciale che sfrutta l’ignoranza e la speranza dei genitori.
L’efficacia del dispositivo non è stata mai dimostrata da ricerche scientifiche indipendenti, e la sua diffusione si basa esclusivamente sul marketing e sulle testimonianze non verificate. La realtà è che Mente Autism non offre alcun beneficio terapeutico tangibile e non modifica in alcun modo le caratteristiche neurologiche e comportamentali dell’autismo. Utilizzare questo dispositivo non solo è inutile, ma può anche creare un senso di falsa speranza e frustrazione nei genitori, che potrebbero essere indotti a credere che un “miracolo tecnologico” stia avvenendo senza alcuna base scientifica.
Inoltre, sottoporre un bambino a 40 minuti al giorno di applicazione del dispositivo, con la fascia sulla testa e gli auricolari nelle orecchie, non è solo inutile, ma può anche essere fonte di disagio e fastidio. Non è raro che i bambini provino resistenza, irritazione e frustrazione durante l’uso di dispositivi invasivi come questo, e farli abituare a una pratica quotidiana che non ha alcun effetto positivo sulla loro condizione è una vera e propria perdita di tempo e di energia. Per un genitore, questa routine diventa solo un ulteriore stress da affrontare, senza alcuna ricompensa.
Costi e Fastidio: Mente Autism viene venduto a un prezzo di circa 2.300 euro più IVA, un costo ingiustificato per un dispositivo che non ha alcuna validità terapeutica. Non solo si sprecano risorse economiche per un prodotto inefficace, ma si aggiunge anche il disagio di costringere il bambino a sottoporsi a 40 minuti di applicazione quotidiana. La speranza dei genitori viene sfruttata per ottenere profitti, senza alcun beneficio tangibile per il bambino. Invece di investire tempo e denaro in questo tipo di truffa, le famiglie dovrebbero concentrarsi su trattamenti terapeutici validi, basati su prove scientifiche concrete. Il costo elevato di Mente Autism e la sua inefficacia lo rendono una truffa vergognosa che sottrae risorse che potrebbero essere usate per il benessere del bambino in modo più costruttivo. Inoltre, sul sito ufficiale di Mente Autism viene suggerito di richiedere all’INPS l’agevolazione IVA al 4%, facendo leva sulla possibilità di ridurre i costi per il consumatore.
Questo tentativo di legittimare ulteriormente il dispositivo, offrendo vantaggi fiscali su un prodotto che è privo di qualsiasi base scientifica e terapeutica, aumenta notevolmente la sensazione di inganno. La proposta di ottenere benefici fiscali per un dispositivo che non ha alcuna efficacia dimostrata nei confronti dell’autismo non fa che intensificare il carattere truffaldino di questa pratica, spingendo ulteriormente i genitori a credere in una soluzione miracolosa che, in realtà, non porta alcun beneficio. È fondamentale che i genitori siano consapevoli di come queste strategie possano manipolare la loro fiducia e le loro risorse, facendo leva su speranze infondate.