É scomparso oggi, 5 marzo 2025, all’età di 86 anni. Una perdita significativa per il mondo del giornalismo sportivo. Pizzul è deceduto all’ospedale di Gorizia, dove era ricoverato da alcune settimane. Tra pochi giorni avrebbe compiuto 87 anni.
Prima di diventare il simbolo della telecronaca sportiva, Pizzul è stato un promettente calciatore, militando nelle giovanili dell’Udinese. Un grave infortunio ne ha interrotto la carriera.
Il suo esordio in RAI avvenne nel 1970, quando vinse un concorso per radiocronisti. Nel 1986 divenne la voce ufficiale della Nazionale italiana di calcio, fino al 2002. Ha raccontato alcuni dei momenti più significativi della storia del calcio italiano. Italia ’90, Finale Euro 2000, Mondiale 1994.
Stile misurato, elegante, mai sopra le righe. Ha sempre avuto un debole per i riti scaramantici, tipici del mondo del calcio.
Non ha mai urlato “GOL!” – Ha sempre mantenuto un tono pacato anche nei momenti più esaltanti.
È apparso in un film di Checco Zalone – Nel film “Cado dalle Nubi” (2009) si interpreta ironicamente in un programma televisivo.
Anche dopo il ritiro dalle telecronache, Pizzul è rimasto un punto di riferimento nel panorama calcistico, partecipando a eventi e trasmissioni con la sua inconfondibile voce.
Immagine creata con AI